Prostitute in strada, ad Aprilia multe fino a 400 euro per i clienti

19/12/2013 di
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Dopo Latina anche Aprilia dichiara guerra alla prostituzione in strada. È stata pubblicata ieri, con validità fino al prossimo 31 marzo 2014, l’ordinanza del sindaco Antonio Terra “per contrastare il fenomeno dell’attività di prostituzione su strada o spazi pubblici”.

“L’atto sindacale – spiega il Comune – ha precedentemente ottenuto il parere favorevole da parte degli uffici competenti della Prefettura di Latina, essendone i contenuti in linea con i principi espressi dalla normativa vigente. Il provvedimento è stato trasmesso ai presidi delle forze dell’ordine operanti in ambito territoriale per quanto di competenza. L’ordinanza si è resa necessaria per ragioni di sicurezza e decoro urbano, visti i comportamenti imprudenti ed imprevedibili di quanti, alla ricerca di prestazioni sessuali a pagamento, se alla guida di veicoli, possono determinare situazioni di grave pericolo per la sicurezza della circolazione stradale e quindi per l’incolumità pubblica, tra l’altro in strade caratterizzate da elevati tassi di incidentalità. Inoltre, dalle modalità di meretricio derivano l’incremento di una serie di fenomeni, anche di rilevanza penale, quali sfruttamento o favoreggiamento della prostituzione, adescamento, atti osceni, rapine”.

Per i trasgressori, fermo restando l’eventuale applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste dalla legislazione vigente, è applicata una multa fino a 400 euro.

  1. la guerra dovrebbero farla a quelle organizzazioni che “trattano le bianche” e non solo per importarle con forza e violenza in italia come carne da macello.

  2. la problematica e’ sempre la stessa,ossia le donne di Latrina costano e sono viziate,io sinceramente di noleggiare un Suv per il week end e prenotare un ristorante di lusso non posso permettemelo in quanto sono un operaio,se mi togliete anche le prostitute sono rovinato.

  3. aggiungiamo che le prostitute in special modo le romene sono molto pulite e educate,e la cinquanta euro e’ meritata.

  4. quando leggo queste notizie preferisco farmi una pippa ( scusate la volgarità), fare l'”amore ” è una necessità e bisogno, sarebbe molto bello se a Latina aprono delle case chiuse legalizzate, anche al mare, senza che un cliente si fà 10000 problemi se lo sgamano in un appartamento , lo vedono e c’è il pettegolezzo generale. Io non vado più a donne, per il semplice motivo che per fare bene certe cose serve armonia e tranquillità.

  5. tornando a prima, sono d’accordo per il degrado , atti osceni ecc ecc ecc, immaginate però se a Borgo Piave c’è un intero palazzo legalizzato dove tutte queste ragazze stanno, lavorano e lo fanno per passione, forse nel 2100 succederà, eppure è molto semplice, potrei scrivere un poema, in germania l’economia ed il lavoro và meglio, perchè tutti fanno sesso senza troppi problemi, ed il sesso è la 1 cosa che conta

  6. l’ultimo commento, e poi finisco, la legalizzazione dicevo a >latina, ma intendo in tutta Italia, però ai politici non interessa, loro hanno le escort da 1500 euro a notte, hanno buoni gusti, nessuno vede e nessuno si pone il problema. a Roma quando ero piccolo, anni orsono , un carabiniere mi prendeva in giro perchè mi fermai con una bellissima ucraina, gli dissi, io non mi vergogno di quello che sto facendo, lo faccio altrimenti potrei rovinare un matrimonio felice . buon natale

  7. pienamente d’accordo con anonimo…ma qui in italia purtroppo non accadrà mai una cosa del genere…siamo l’unico paese europeo che non ha legalizzato la prostituzione…anche per colpa del vaticano!! legalizzarla vuol dire togliere lo schifo che c’è per le strade, il degrado, togliere i soldi alla criminalità organizzata e risanare le casse dello stato…ma purtroppo c’è troppo falso perbenismo!!!!!!!! la prostituzione c’è sempre stata e sempre ci sarà…riaprite le case chiuse!!!!!

  8. Costano meno loro che una fighetta di latina tutta chic e hogan ai piedi, che nemmeno sanno fare l’amore.

  9. grazie , non sono di Latina ma la conosco bene, ti faccio un esempio al Palazzo di vetro ci sono telecamere, li dentro una volta dalle scale usci un uomo dicendomi, vergognati, schifoso puttaniere, 1 dei tanti esempi. la ragazza era un cesso ( foto false )- ……….. e neanche brava…….. io sono un Uomo e l’arroganza di certe persone mi fà salire il sangue al cervello, ma mantengo sempre la calma. buon natale

  10. Affermo che le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell’Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso.

  11. È uno schifo in tutti i sensi,
    Le multe sono solo un pretesto x fare cassa,lo scempio dalle strade non lo toglieranno mai(nn x niente è chiamato il mistiere più antico del mondo),siamo rimasti l unica nazione (o quasi) europea dove abbiamo le mig….e x strade,in germania il fatturato delle case chiuse corrisponde circa al 7% del pil,le ragazze che v lavorano sono controllate a livello sanitario sono pulite pagano le tasse e lo fanno x scelta senza nessuna costrizione,in Italia questo non è possibile,è lunico modo x far sparire lo schifo dalle strade…a scusate dimenticavo d dire che nn sará mai possibile dato che proprio nel bel mezzo del nostro paese c è il Vaticano

  12. l’unico modo per togliere “il degrado” dalle strade è riaprire le case chiuse,chi sceglie questo tipo di mestiere(non obbligata)deve essere messa in condizione di poter svolgere questo lavoro in un ambiente pulito caldo in inverno e in sicurezza avere inoltre controlli sanitari ed emettere fattura.Tanto nessuna legge nessuna restrizione nessuna multa impedirà di vendere e comprare del sesso,quindi perchè non facilitare la vita di chi sceglie il mestiere più vecchio del mondo?