Caso Cusani, De Marchis: “Consiglieri provinciali si dimettano”

07/11/2013 di
giorgio-de-marchis-latina-24ore

«Siamo convinti che non si possa continuare ad assistere passivamente alla crisi istituzionale che si è aperta in seguito alla sospensione di Cusani». Il capogruppo del Pd in consiglio comunale a Latina invita il suo partito ad una presa di posizione netta dopo la sospensione per 18 mesi da tutte le cariche pubbliche disposta per il presidente della Provincia di Latina.

«Cusani – afferma De Marchis – in questi anni non è stato soltanto un amministratore di primo piano. È stato molto di più: è stato l’artefice e il protagonista di un modello di governo che ha contribuito a far crescere il consenso intorno al centrodestra e a far precipitare la provincia di Latina ai livelli più bassi di tutti gli indicatori economici e sociali. Occorre ricordare – continua il capogruppo – che già lo scorso anno, con la campagna “Cusani Dimettiti”, è stata portata in tutte piazze della provincia la problematica relativa alla condanna del presidente per un reato contro la pubblica amministrazione, cui ha fatto tra l’altro seguito la condanna all’interdizione dai pubblici uffici. Anche in quell’occasione Cusani ha fatto finta di nulla e ha continuato ad amministrare la provincia come se nulla fosse accaduto. Oggi, davanti all’ennesima umiliazione che infligge le istituzioni, ci saremmo aspettati lo scioglimento della Provincia in seguito alle sue dimissioni, invece dobbiamo prendere atto che si protrae questa forma di resistenza che finisce per gettare ulteriore discredito su tutte le istituzioni».

«Quello che non ha fatto Cusani devono cominciare a farlo le forze di opposizione – continua De Marchis – sostenendo in maniera chiara, trasparente e pubblica le dimissioni dei propri consiglieri provinciali e di quelli che seguono nella lista perché riteniamo necessario arrivare allo scioglimento anticipato della Provincia. Questo sarebbe un gesto politico importante e significativo. Allo stesso modo pensiamo che il centrodestra e Cusani vadano lasciati da soli a vagare in una Provincia privata di qualsiasi legittimità in seguito alla sospensione della sua massima carica. Già domenica in sede di assemblea – conclude De Marchis – sottoporremo questa proposta all’attenzione del gruppo dirigente provinciale, che speriamo aderisca in maniera compatta e convinta alla nostra iniziativa».

  1. la poltrona sta per sparire a tutti i “provincialotti”…. pensate che De Monaco dovrà lavorare !!

  2. Mi raccomando Latinensi alle prossime elezioni votate Di Giorgi e Cusani, non vi sbagliate è……….E poi lamentatevi qui………..

  3. Berlusconi docet nel PDL! Non dimettersi mai neanche quando si viene condannati definitivamente più di una volta….. perché ci sarà sempre un elettorato disponibile a votarli, anche dopo avergli svaligiato casa.