Escursionista si perde tra i monti, salvato grazie al Gps

Si è conclusa con successo l’operazione che nella tarda serata di martedì ha impegnato gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico Lazio, intervenuti su richiesta di un escursionista disperso nei monti della provincia di Latina. L’uomo, R.F. le iniziali, 47 anni, stava effettuando una gita a piedi nella zona di Sezze (LT), diretto verso il monte Semprevisa (1536 m), nella catena dei Lepini.

Era partito nelle prime ore del pomeriggio, contando di tornare all’auto entro il tramonto. Ma lungo la via del ritorno l’oscurità ha complicato le cose, facendo perdere l’orientamento all’escursionista. Dopo alcuni tentativi di riportarsi sul sentiero corretto, resi difficili anche dalla nebbia, l’uomo ha deciso di chiamare il CNSAS.

Una squadra di cinque tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Lazio lo ha raggiunto alle 22, in un’area boschiva particolarmente impervia della Valle Naforte. Un contributo prezioso alla velocità d’intervento è stata data dal possesso dell’escursionista di un apparecchio GPS dedicato al trekking, con il quale è stato in grado di fornire ai soccorritori le esatte coordinate della sua posizione.

L’uomo è stato riportato sul sentiero corretto e accompagnato fino al parcheggio dove aveva lasciato l’auto. L’operazione si è conclusa alle 23. Una seconda squadra del CNSAS Lazio è stata impiegata dalle 21 di ieri in collaborazione con i Vigili del Fuoco in un altro intervento, a Colleferro, in Provincia di Roma, dove era stata segnalata la scomparsa di un anziano. Il corpo dell’uomo è stato trovato alle 23, a poca distanza da un orto di proprietà.