Fugge all’alt dei carabinieri, inseguimento sulla Pontina

10/06/2013 di
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Lungo inseguimento ieri pomeriggio per i carabinieri: da viale Marconi, a Roma, sono giunti sulla Pontina nei pressi di Castel Romano. Un inseguimento che si è concluso con un incidente stradale e con l’arresto del fuggitivo, un 19enne romeno, per resistenza a pubblico ufficiale ed evasione.

Dai controlli è infatti emerso che era sottoposto ad obbligo di arresti domiciliari, disposto dal Tribunale di Latina nel marzo 2013 per furto aggravato in concorso.

Tutto nasce dalla scelta del 19enne di non fermarsi all’alt di una pattuglia del nucleo radiomobile dell’Arma su viale Marconi. Quindi inizia un lungo inseguimento che si protrae per chilometri, con il romeno che tenta più volte non solo di speronare l’auto dei carabinieri, ma anche quelle di altri malcapitati automobilisti che si sono trovati lungo il suo percorso. Proprio un incidente con un’altra macchina determina la fine della fuga.

A bordo del mezzo vi erano due ragazze, di 28 e 20 anni: medicate gli è stata diagnostica una prognosi di dieci giorni ciascuna. Dopo lo scontro il 19enne romeno, illeso, scappa ancora, ma questa volta a piedi. Resta invece in auto il passeggero: una donna di 41 anni originaria di Sarajevo, che viene identificata dai carabinieri sopraggiunti che prestano anche i primi soccorsi alle due ragazze.

Dalle sommarie informazioni rese dalla 41enne i militari accertano che vive nel campo nomadi di Castel Romano, così come il 19enne. Giunti nel campo, i carabinieri, anche grazie all’aiuto di altri abitanti della struttura, riescono ad individuare il 19enne all’interno di un container. Il fuggitivo viene così arrestato. Controllati all’ospedale Sant’Eugenio e al Sant’Anna di Pomezia, i medici confermano l’assenza di lesioni per i due fuggitivi. I militari hanno anche sequestrato l’autovettu

  1. Agli arresti domiciliari per furto? ma non doveva stare in carcere? Mandateli tutti a casa, abbiamo già tante rogne di nostro dobbiamo prenderci anche quelle degli altri paesi?

  2. Ce ne sarebbero così tante da dire. Ad esempio… Cosa ci faceva un individuo del genere agli arresti domiciliari, anziché essere chiuso in carcere o rimpatriato ? Nessuno aveva valutato l’ipotesi di fuga e la sua pericolosità sociale? E’ la prima volta che si fa un giretto fuori casa dopo l’arresto? Chi pagherà i danni alle persone coinvolti nell’incidente? Il tizio pensava di farla franca? Perché è venuto a delinquere qua in Italia (tanto male che vada… dopo un mesetto è fuori?)

  3. siete soltanto invidiosi perché i rumeni sono molto focosi a letto e fanno l’amore in modo divino

  4. Purtroppo questi personaggi non possono essere rispediti nelle loro terre perchè ormai sono comunitari… che schifo!

    Mi raccomando istituzioni, aspettiamo che ammazzino qualcuno con le loro auto rubate e/o con targa rumena per fare qualcosa.

  5. Mariavittoria t…….. la t sta’ per t.r.o.i.a. o t.r.a.ns?
    non e’ vero che i rumeni sono focosi e fanno l’amore in modo divino.
    1° Sono rozzi e non hanno certo la classe dell’italiano rinomata in tutto il mondo.
    2°Sono tutti alcoolizzati con l’alito che puzza da schifo.
    3° le donne italiane di certo non andrebbero mai a letto con uesti animali

  6. Per fortuna stavolta non c’è scappato il morto innocente…. Il conto dei danni direttamente ai magistrati (con la m rigorosamente minuscola, come certi cervelli) che hanno liberato l’animale… incredibile!

  7. quasi tutte le mie clienti hanno l’amante romeno non c’e’ da meravigliarsi se ormai il vero maschio e’ a tutti gl’effetti un romeno, rude, duro e affascinante,bisogna darne atto sono superiori glii italiani, anche io preferisco i romeni sinceramentedevo ammetterlo.

  8. Niente.
    Non capiscono.
    Si continua a pubblicare qualsiasi commento, anche non attinente alla notizia…
    Boh.

  9. Sono una delle ragazze coinvolte nell’incidente, e scrivo solo per dire che certi commenti sono da voltastomaco!
    Di come fanno sesso i rumeni, o chi per loro, non può importarmene di meno!
    Penso solo che certa gente dovrebbe marcire in galera, è assurdo che gli si permetta di continuare a fare i loro porci comodi, mettendo spesso, come in questo caso, anche a rischio la vita di altre persone.

    Ah, giusto per la cronaca.. Sono al settimo mese di gravidanza, e se non avete rispetto per me, abbiatene almeno per la mia bambina.
    Fortunatamente stiamo bene tutte, ma poteva andare diversamente!
    Quindi contate fino a 10 prima di scrivere certe schifezze!!