TORNA IN CARCERE IL PIRATA DELLA STRADA

20/08/2010 di

balescu_viorel_gabrielÈ stato scarcerato per l’accusa di omissione di soccorso, ma nella serata di ieri gli è stata notificata una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’accusa di omicidio colposo. Così dalla casa circondariale di Latina non è mai uscito Gabriel Viorel Balescu, il romeno di 26 anni che ha travolto e ucciso il 18enne Gabriele Nale, venerdì scorso, fuggendo senza prestare soccorso.

Il giudice per le indagini preliminari, Tiziana Coccoluto, ieri non ha convalidato l’arresto ma ha disposto la misura cautelare dei domiciliari, notificata però al 26enne contestualmente a una seconda ordinanza di custodia cautelare per omicidio colposo, nuovo capo d’accusa formulato mercoledì con la morte del 18enne. La temporanea scarcerazione è stata dunque la conseguenza di un poblema procedurale legato alle norme di procedura penale.

Intanto questo pomeriggio alle 15 si terranno i funerali di Gabriele Nale nella chiesa di Tor Tre Ponti, dove il ragazzo abitava.

 

gabriele_nale

L’auto, al semaforo di piazza Roma, ha centrato in pieno lo scooter con a bordo il ragazzo di 18 anni, da quel giorno ricoverato in coma nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Goretti dove è morto dopo 4 giorni di agonia. La polizia ha rintracciato la monovolume Kia, intestata a una società di Latina dove lavora il romeno arrestato. Il ragazzo aveva detto al titolare che era andato a sbattere contro un palo, ma lo stesso titolare si è insospettito allertando la polizia stradale. Dagli accertamenti è emersa la verità: il romeno è fuggito dopo aver centrato in pieno il ragazzo. Con lui in auto c’era un connazionale, ora in Romania, e un altro uomo non ancora identificato. Per loro scatterà una denuncia.

CHI ERA GABRIELE – Gabriele avrebbe compiuto 19 anni a dicembre, si era appena diplomato dall’istituto professionale “Mattei” di Latina. Aveva deciso di non proseguire gli studi, voleva iniziare a lavorare e continuare a giocare a calcio, la sua passione. Militava nel Latina Scalo come centrocampista. Quest’anno avrebbe indossato la maglia della prima squadra, in II categoria. Chi lo conosceva lo ha definito un ragazzo introverso ma leale. Viveva a Tor Tre Ponti con i i genitori e il fratello più grande. Inizialmente i familiari avrebbero voluto donare gli organi, ma l’espianto non è stato possibile.

 

All’arresto si è arrivati grazie alle poche immagini registrate dalle telecamere della Questura (le banche della zona sono prive di telecamere) e alle testimonianze delle persone presenti. Fortunatamente il modello della Kia è poco diffuso, ciò ha reso più rapido il controllo di tutti i mezzi presenti a Latina e dintorni.

auto_incidente_2 Le foto dell’auto pirataauto_incidente_5

  1. caro Mauro sicuramente non hai capito che noi stranieri possiamo fare sempre di piu a confronte di italiani xesempio se io a te lo chiamoche 6 un pezzo di m…da non mi fanno niente invece se tu a me lo chiami che sono un polacacio di m…da ti riesco a fare passare i guai………..
    Purtropo la legge Italiana e buona solo che va aplicata male in caso di stranieri xche per i giudici noi siamo poveri stranieri in italia che adirittura abiamo solo diritti di aiuti da parte dello stato e cosi voi iniziate avere paura di tutti

  2. visto che in quella strada vi sono stati altri omicidi (Giangrasso) ora un altro sempre per colpa di extracomunitari. Cosa dobbiamo fare s

  3. Chi li ha fatti entrare in Italia tutti questi stranieri….il pdl…???Non scherziamo per favore,diciamo pure che questi sono i meriti del centro sinistra che dovunque ha messo mano ha fatto disastri e poi anche quelle le leggi valide che ci sono sono interpretate a piacimento dai magistrati.Detto questo concludo dicendo che non c’ e’ bisogno di fare politica quando e’ davvero fuori luogo,come in questo caso….qui si piange un ragazzo di 18 anni,un po di rispetto mi sembra il minimo…..il resto parole inutili e fuoriluogo in questo contesto.

  4. nimafilo sai cosa dobbiamo fare appena vediamo rumeni,polacchi,marocchino negri o chi sia sia…
    accellerare con macchine o scooter e passarci sopra snza piet

  5. cosa centra quello che mi hai scritto con questo fatto?
    quella persona era in piena regola e meno male che ha fatto quel campetto:)
    se vuoi ne possiamo parlare in privato,qui non

  6. strano che nessuno commenti la notizia del pirata della strada che ha ucciso un uomo a Pratica di Mare..

    ma chiss

  7. Il 50% dei guidatori di auto sta parlando al cellulare…

  8. scusate,ma quante persone sono morte intrappolate o strozzate dalle cinture di sicurezza???

  9. pocchissime a confronte di quelle che sono salvate……
    mi fanno sciffo i genitori che portano in mano i bambini neonati invece di lascarli dentro seggiolino addatto per loro….sono poco responsabili
    RICORDIAMOCI CHE NON’

  10. che io non diventi mai sindaco…pattuglie ovunque, pene pubbliche con gente sopra gli asini a cui tiriamo la verdura, posti di blocco in ogni entrata di citt

  11. scusate ma la politica non c’entra a mio modo di vedere..
    molte delle persone che provocano incidenti sono anche adulte e non “pischelli di latina”,,
    magari non votano o non sono per forza di cose di destra..

    la colpa

  12. STO LEGGENDO COSE DA RABBRIVIDIRE…. Buttate la chiave della cella di quell’ infame e sostegno a quella povera famiglia che ha perso il proprio figlio !!!

  13. Ciao, sulla municipale siamo daccordo! ma ti faccio una domanda, chi

  14. Caro Max,
    Condivido in parte il tuo dsicorso e ti osservo che gli amministrativi in una citt

  15. Solo stronzate per portare acqua al proprio mulino, io credo che tu sia un personaggio della SX.
    Nessuno che voglia fare cose positive per questa citt

  16. Ormai le promesse elettorali non fanno piu gola a nessuno.
    La politica arruffona ed acchiappavoti fa parte del passato lo dimostra il 40% di astenuti.
    Onesta intellettuale vuole la gente.
    Ahhh… nn me ne frega niente del cosiddetto PDL allo sfascio e dei loro compari segreti dell’opposizione…
    Non si