Voto di scambio, assolto Alessandro Calvi
Alessandro Calvi è stato assolto con formula piena dall’accusa di voto di scambio. Il giudice ha stabilito che «il fatto non sussiste» riferendosi alle accuse dell’operaio che avrebbe portato voti all’ex esponente di Forza Italia in cambio dell’assunzione promessa alla Latina Ambiente.
La sentenza è stata emessa oggi dal giudice Nicolucci che è andato oltre la richiesta del pm, il quale aveva invocato il non luogo a procedere per prescrizione del reato.
Il Comune di Latina si era costituito parte civile nel processo. Calvi, difeso dagli avvocati Silvia Siciliano e Luigi D’Aniello, ha atteso il verdetto del tribunale di Latina per ben cinque anni.
quanti voti di scambio non sono stati denunciati?Durante le elezioni
TUTTI i politici sia a destra che a manca promettevano posti di lavoro .
Anzi qualcuno dava anche i soldi.
Che tempismo però…. giusto in tempo per il rimpasto e la sua promozione
non solo è difficle provare l’avvenuto scambio di voti in favori, ma diventa impossibile quando l’ultima Legge anticorruzione approvata dal precedente Governo cioè lo stesso che rappresenta questa maggioranza di larghe intese ha volutamente l’ha varata incompleta per lasciare margini si salvezza ai più furbi.
Come al solito in questa italietta becera i “politici” fanno Leggi parziale ed artefatte per salvare loro stessi.
Ecco perchè M5S fa bene a non mischiarsi, anche se i punti in programma convergono poi nello specifico legislativo cioè nei fatti quelle buone intenzioni quei principi vengono elusi per garantire gli interessi personali o delle cricche.
….E’ come chiedere all’oste se il vino è buono…..pazzesco!!!!!
e l operaio accusatore di cosa si lamenta? ha provato a fare il furbetto pure lui mi sembra.
anzi io gli infliggerei pure una condanna.
Ovviamente, ancora un volta, emerge l eterno problema causa il mal governo di Latina.
Le tristi richieste di voto per gli amici che devono fare un favore etc etc