NUOVO CODICE DELLA STRADA: OTTO PATENTI RITIRATE A LATINA

13/08/2010 di

Ventisette automobilisti controllati e 8 patenti ritirate. È il primo bilancio dei controlli effettuati dalla polizia stradale di Latina lungo la Pontina in applicazione delle nuove norme del Codice della strada entrate oggi in vigore.


Per otto automobilisti è scattato il ritiro della patente con l’applicazione dei nuovi importi delle sanzioni pecuniarie previste per il superamento dei limiti di velocità. In particolare è stato sanzionato un motociclista che viaggiava a 130 chilometri orari lungo via Vespucci, alle porte di Latina, e il conducente di un’auto che percorreva la Pontina a una velocità di 180 chilometri all’ora dove il limite imposto è di 90 km/h. Complessivamente sono stati decurtati 87 punti dalle patenti. I controlli andranno avanti anche nei prossimi giorni sulle strade ad alto scorrimento.

  1. Io ricordo la storiella delle nuove leggi, appena escono lo stesso giorno si dispiegano tutte le forze dell’ordine macchine sequestrate ritiro di patenti multe pesanti, titoli in prima pagina, dopo un po di tempo spariscono tutti,

  2. Ma s’, facciamo vedere che abbiamo dato una stretta al codice della strada: test antidroga obbligatorio per prendere o rinnovare la patente, possibilit

  3. concordo con Andrea, una volta si diceva fatta la legge trovato l’inganno! Oggi l’inganno

  4. Codice della Strada: molta repressione ma poca prevenzione? Mi spiace tanto Stato ipocrita, i tuoi risultati continuano ad essere piuttosto scadenti…
    Quale

  5. E alla fine sorge pure il dubbio che le sanzioni (autovelox docet) siano viste di buon occhio dal legislatore soprattutto per fare cassa.

  6. Benissimo…io le multe le raddoppierei ancora. Ti piace fare quello che ti pare? Paghi, ti tolgono i punti e stai zitto. Io alla seconda infrazione nell’arco di 6 mesi toglierei la patente per 3 mesi. Fai ancora un altro sgarro? Via la patente per 1 anno. Ancora un altro? Via la patente a vita. Vediamo se la gente si impara a guidare. Ma andiamo con ordine.
    A Latina:
    -le precedenze le usano solo chi ha la macchina con la scritta “autoscuola”
    -le frecce le usavano gli indiani
    -sono tutti daltonici, non distinguono il verde dal rosso
    -a volte le rotonde le fanno in senso orario, invece che antiorario.
    Meglio che non racconto le pillole quotidiane che quasi ogni giorno vedo per strada. Mi verrebbe voglia di andare in giro col Bobcat!!!

  7. Si purtroppo e’ il controllo costante che manca.
    Se uno e’ duro a capire bisogna insistere finche’ non impara.

    Abito in una citt

  8. In italia si continua istericamente a fare repressione e non PREVENZIONE, come sarebbe logico se veramente avessero a cuore la salute e l’incolumita’ dei giovani. Invece a questi loschi figuri, e qui ne salvo ben pochi, intendono solo fare cassa, Perche’ non introdurre anche la fustigazione e la lapidazione in piazza? La prevenzione si fa educando le generazioni al rispetto delle regole civili, insegnando a scuala dalle elementari “L’EDUCAZIONE CIVICA” e potenziando e facendo ridiventare visibili sul territorio, le Forze dell’Ordine, con immediati e sicuri vantaggi per tutti. Invece questi buffoni incapaci mascherati da benpensanti, altro non sanno fare che REPRIMERE, INASPRIRE, METTERE AUTOVELOX ECC. LIMITAZIONI, MULTE SALATISSIME, tanto loro hanno la scorta che gli frega. Fate educazione e cultura civica, se ne siete capaci, ripeto ,BUFFONI!!!!.

  9. le persone che si incazzano sono quelle che spesso, se non SEMPRE, non rispettano i limiti, e si incazzano perch

  10. Io parto da un dato oggettivo: sono anni che si inaspriscono le sanzioni e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: gravissimi incidenti quasi ogni giorno, in citt

  11. Concordo ancora con Bassoli e Avatar.
    Al cittadino ignavo medio non interessano affatto i risultati. Lo stato gioca appunto sull’emotivit