SAN FELICE, “TOGLIETEMI LA MULTA”: DENUNCIATO SEGRETARIO DI NICOLA COSENTINO
Dal classico «Vigile, lei non sa chi sono io!», alla minaccia di far presentare addirittura una interrogazione parlamentare per farsi togliere una multa di divieto di sosta per aver parcheggiato in un’area riservata ai carabinieri di 38 euro. Protagonista della vicenda, avvenuta nel pomeriggio del 4 luglio a San Felice Circeo è Michele Izzo, segretario particolare dell’ex sottosegretario all’economia e coordinatore del Pdl in Campania Nicola Cosentino, coinvolto nell’inchiesta della cosiddetta P3 e dell’eolico in Sardegna.
Izzo aveva parcheggiato in piazzale San Francesco nel centro storico e quando si è accorto della multa, secondo quanto si è appreso, è andato su tutte le furie. Si è precipitato al comando dei vigili urbani e ha urlato che erano, praticamente, degli incapaci perchè non si erano accorti che la sua era «un’auto di servizio parcheggiata per ragioni istituzionali». Nella foga ha minacciato anche un’interrogazione parlamentare se non gli fosse stata annullata la multa. Ma i vigili urbani hanno tenuto il punto e così Izzo, molto sicuro di se stesso e delle sue «ragioni» ha chiamato i carabinieri del comando di Terracina. I militari però dopo aver ascoltato le rimostranze di Izzo, hanno fatto gli accertamenti e verificato che l’auto, non era di servizio ma intestata a suo nome. A quel punto Izzo si è dovuto rassegnare non soltanto a pagare la multa, ma anche a essere denunciato per «false dichiarazioni». «Non vorrei che certe notizie – ha commentato il capogruppo della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio Ivano Peduzzi – alimentassero ancora di più l’ira e il disgusto di cittadini onesti contro l’arroganza del potere». E al circolo di Rifondazione Comunista di San Felice Circeo si chiedono «Chissà cosa ne pensa l’onorevole Cosentino delle false dichiarazioni del suo segretario particolare?».
Io ieri ho visto un noto esponente politico latinese passare arrogantemente col rosso in pieno centro sullo scooter senza casco. E non parlo certo di uno sbarbatello…
L’arroganza del potere fa veramente vomitare.
Non parliamo poi di quelli che, chiss
E ora vattene a casa ridicolo imbecille….Con la coda in mezzo alle gambe….La prossima volta fatte l’affari tuoi…..E’ arrivato il PAPA