NUCLEARE A LATINA, DE MARCHIS: SERVE UNA GRANDE MOBILITAZIONE
Il Pd di Latina interviene sul rischio del nucleare a Latina: “Da molto tempo – si legge in una nota – le forze di opposizione hanno segnalato che il rischio della riattivazione della Centrale Nucleare di Borgo Sabotino fosse elevato. Contestualmente gli esponenti dell’ex maggioranza comunale continuavano a lanciare rassicurazioni ai cittadini fidandosi delle promesse del Governo che, puntualmente, si sono rivelate false”.
“Era chiaro che l’unico obiettivo era quello di posticipare la discussione dopo le elezioni regionali «usando le armi della demagogia e dell’inganno – spiega Giorgio De Marchis Coordinatore Comunale del PD – il centro destra ha preso in giro gli elettori, in modo particolare quelli del capoluogo e della provincia di Latina, affermando inizialmente che il nucleare non sarebbe stato mai riattivato nel Lazio per poi smentire con dichiarazioni di segno opposto dalle quali trapelano le reali intenzioni del governo”.
Il pericolo di vedere nuove centrali installate nel territorio pontino è altissimo «siamo preoccupati in modo particolare – continua De Marchis – dalla debolezza delle posizioni politiche messe in campo dal PdL, il neo consigliere Galetto farebbe bene a chiedere lumi alla Presidente Polverini, piuttosto che usare anche questo argomento unicamente in chiave polemica interna, in spregio dei cittadini».
Dopo mesi di dichiarazioni solenni, è giunto il momento di mettere in campo un’azione seria per contrastare l’azione del Governo Berlusconi sulla localizzazione delle nuove centrali, «l’idea dello studio epidemiologico, sostenuta da Fabrizio Cirilli è condivisibile – continua de Marchis – tuttavia non è sufficiente, infatti il decreto che rilancia il nucleare in Italia contiene una norma pericolosa che prevede la “militarizzazione” dei siti civili, escludendo le istituzioni locali da ogni processo partecipativo».
Appare chiaro che questo indirizzo autoritario esclude il coinvolgimento della popolazione e taglia fuori tutte quelle forme di opposizione che si volessero mettere in campo, pertanto è necessario da subito mettere in campo un’azione cittadina forte, mirata a sensibilizzare ed a mobilitare la popolazione prima della decisione finale che rischierebbe di essere irreversibile.
Il Partito Democratico di Latina terrà una conferenza stampa il giorno 27 luglio per denunciare questo stato di cose e per presentare un piano di proposte e di attività, alla conferenza sarà presente il sen. Francesco Ferrante (www.francescoferrante.it) componente della Commissione Ambiente, Territorio e Beni Ambientale”.
Se de Marchis (e chi altri) ha buone intenzioni e volonta’ e non vuole farsi solo propaganza (il dubbio
Spesso mi pongo tale quesito: in un Paese dove non funziona bene nulla (
Avanti progressisti togliamo l’asfalto dalle strade chiudiamo tutte le industrie aboliamo i trattori per lavorare la terra, tutto uccide tutto inquina ma le stupide lotte danneggiano il popolo che resta disoccupato e la nazionbe regredisce nelle tecnologie Etioia aspettaci stiamo arrivando, presto anche i nostri bambini avranno l’adozione a distanza.
NO AL NUCLEARE!
Questo territorio rimarr
scusate ma io non riesco proprio a capire perch
Quale sarebbe l’alternativa? Carbone? Petrolio? Gas? o continuare a comprare energia prodotta dalla Francia con le centrali nucleari? la scelta “errata” avvenuta molti anni fa ha decretato per la nostra citt
1)secondo il P.E.R Piano Energetico Regionale nel Lazio si produce pi
>>Io da ragazzo facevo il bagno nel canale della nucleare
E SI VEDE FARE: IL BAGNO LI TI HA RONINATO LE CAPACITA’ COGNITIVE.
In francia saranno costruite 12 nuove centrali nucleari di 5 generazione,e nessuno si lamenta
la cosa brutta di questa popolazione latinense
per chi si
le energie rinnovabili sono il futuro anzi mi correggo il presente ecco le prove:
http://www.repubblica.it/ambiente/2010/07/17/news/energia_rinnovabili-5642345/
ENERGIA
Rinnovabili boom nel 2009
coperti i consumi casalinghi
Secondo l’ufficio studi della Confartigianato la produzione ‘verde’
E allora tutti quelli che ancora oggi pescano,vendono e mangiano il pesce pescato in quel canale??
da quando
QUANDO L’ACQUA FA MALE…..AL CERVELLO!
Vedi dalla tua risposta si capisce che non hai fatto il bagno.
Si mi tuffavo alla foce del canale dove l’acqua usciva calda e poi mi spostavo in mare. Sia chiaro non voglio dire che
Ma che dice?
Ma Lei come fa ad essere sicuro d
come fai a sapere con certezza che non sia mai successo nulla? Forse avevi qualcuno di tua fiducia che lavorava all’interno per esserne cos
Io non sono sicuro di nulla n
se la prov, di LT ha il pi
IL PROBLEMA E’ CHE AMMETTERLO (ECONOMICAMENTE) FA MALE A TANTI.
ALLO STATO: VEDI RIMBORSI NOSTRI SOLDATI IN BOSNIA, AIDS, TRASFUSIONI INFETTE DI VARIO GENERE, ECC
ALLO SPORCO BUSINESS (DEI SOLITI) CHE SE NE FREGANO DELLE VOSTRE VITE.
NE SA QUALCOSA LA MIA TIROIDE, SONO SENZA E MI HA DETTO BENE.. PER ORA… MEDITATE PRIMA CHE ACCADE A VOI.
ANCHE SOLO IL SOSPETTO DI MALATTIE DOVREBBE PRODURRE PRUDENZA, LE ALTERNATIVE CI SONO MA TENGONO FUORI I SOLITI CHE FINCHE’NON AVRANNO PIAZZATO IL CU.LO NELLE AZIENDE “VERDI” PER FAR SOLDI SFRUTTANO LE VECCHIE (PETROLIO, NUCLEARE, PURE IL CARBONE).
MEDITATE, MEDITATE, MEDITATE, MEDITATE, MEDITATe
Secondo le previsioni catastrofiche di voi ANTI, perch
dovresti leggere l’INDAGINE EPIDEMIOLOGICA SULLE MORTALITA’ NEL LAZIO PER MALATTIE, comune per comune condotta dalla Sanit
ed i francesi sono quelli che ci forniranno il nucleare di III