USURA ED ESTORSIONI, I CIARELLI NON RISPONDONO AL GIUDICE
Non è nuova pista ma di certo è un metodo per mettere paura alle vittime delle estorsionii e dell’usura. Dalle intercettazioni che hanno consentito alla polizia di arrestare tre membri della famiglia Ciarelli e il ventenne Andrea Pradissitto, ci sono anche riferimenti agli omicidi Moro e Buonamano.
Nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Tiziana Coccoluto si evidenzia come uno degli indagati abbia minacciato la vittima dicendo: “Hai visto cosa abbiamo fatto a Massimiliano Moro e a Bistecca?”. Un riferimento inquietante che tuttavia non ha portato, per adesso, a sviluppi concreti.
Oggi davanti al Gip, Carmine, Ferdinando e Pasquale Ciarelli non hanno risposto alle domande così come Pradissitto. I quattro si sono limitati a dichiararsi innocenti.