NEXANS, CORTEO IN PIAZZA: VOGLIAMO SOLO LAVORARE

Notevole la partecipazione alla manifestazione organizzata dai lavoratori della Nexans che rischiano il posto dopo l’annuncio della società che vuole chiudere lo sabilimento di Borgo Piave. All’appello dei 200 lavoratori hanno risposto partiti, sindacati, associazioni e singoli cittadini. Il corteo è partito da Piazza della Libertà. “Lavoro, solo lavoro” è stato uno degli slogan urlati durante il colorato corteo. Ora si spera nella trattativa aperta con la società.

Al corteo hanno partecipato sindacati di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Confail, alcuni sindaci della provincia e amministratori locali. I lavoratori della Naxans, circa 200, chiedono che l’azienda non lasci il sito di Latina e che garantisca almeno una parte della produzione di cavi. La manifestazione di oggi si è conclusa con la consegna in prefettura di un documento in cui si chiede di intervenire a tutti i livelli in sostegno della vertenza.

L’ASSESSORE REGIONALE – «Voglio esprimere tutto il mio apprezzamento per il senso di responsabilità manifestato da lavoratrici e lavoratori che oggi hanno sfilato lungo le strade di Latina per chiedere il sostegno delle Istituzioni in questo difficile momento per l’economia locale». È quanto ha dichiarato l’assessore al Lavoro, Politiche Sociali e Famiglia della Regione Lazio Mariella Zezza che ha seguito costantemente lo svolgimento della manifestazione che si è svolta oggi in città e che si è conclusa in Prefettura dove è stato concordato, insieme a rappresentanti sindacali e istituzionali, l’apertura di un tavolo per affrontare i casi più delicati dei dipendenti della Nexans, a cominciare da quei 40 estromessi dallo stabilimento di Borgo Piave il 31 maggio scorso. «Oltre a garantire la presenza della Regione in questa fase tecnica della vertenza – ha proseguito l’assessore Zezza – per assicurare anche ai precari le stesse tutele previste per chi è assunto a tempo indeterminato, ribadisco l’intenzione di vigilare sull’andamento delle trattative in corso al tavolo ministeriale da cui tutti quanti attendiamo segnali positivi».