PERIZIA FONICA SUL VIDEO, ZACCHEO: MAI RACCOMANDATO LE MIE FIGLIE

03/06/2010 di

Una perizia fonica, commissionata da Vincenzo Zaccheo, dimostrerebbe che nel video con la Polverini l’ex sindaco avrebbe detto “non ti dimenticare degli impegni” e non “non ti dimenticare delle mie figlie”.

Dopo lo scandalo si disse anche che la frase incriminata potrebbe essere “Non ti dimenticà di vedè Fini”. Insomma quasi un giallo, anche se  non si capisce il motivo per il quale Zaccheo non abbia detto subito, pubblicamente, che la frase pronunciata era diversa da quella riportata da Striscia la Notizia. Dopo la perizia l’ex sindaco ha commentato: “E’ la prova che questa operazione rispondeva ad un disegno politico”.

La sera del 14 aprile, “Striscia la notizia” mandò in onda il video registrato sera del 29 marzo durante i festeggiamenti  per l’elezione di Renata Polverini a governatore del Lazio. “Non ti dimenticare le mie figlie” è l’invito di Zaccheo riportato da Striscia. Poi le frasi contro il nemico politico Claudio Fazzone, mai smentite e anzi confermate dal sindaco.

Secondo “La Repubblica” una delle due figlie dell’ex sindaco, Valentina Zaccheo, avvocato, ha chiesto a “Striscia” la copia del girato del 29 marzo ma  ha ottenuto soltanto il dvd con la puntata che è stata trasmessa il 14 aprile. Poi ha disposto una perizia giurata sulle immagini e il sonoro che sarebbe diverso da quanto riportato da Striscia. 

Oggi Zaccheo commenta: “Non so chi ha voluto farmi fuori in questo modo. Ma sono abbastanza certo del perché. Perché ho sempre combattuto chi fa politica con metodi mafiosi. Aggiungo una cosa: prima di quel video ho saputo di essere stato pedinato per mesi. E a farlo non sono state né le forze dell’ordine, né la polizia giudiziaria. È la dimostrazione che questa operazione rispondeva a un disegno politico”.

GALETTO: FILMATO IRREALE – Sul caso interviene il consigliere regionale Galetto: “Conosco personalmente Vincenzo Zaccheo da molto tempo tanto che immediatamente ho ritenuto irreale il contenuto del dialogo del filmato sottotitolato nel servizio di “Striscia la notizia”. Rinnovo pertanto la mia personale solidarietà umana e politica a Zaccheo e alla sua famiglia per il momento che hanno dovuto affrontare. Alla luce della perizia effettuata sul filmato inizia ad emergere la verità su quanto accaduto e, soprattutto, è sempre più chiara la sensazione di come il filmato stesso non sia altro che parte integrante di un disegno più articolato. Già quarantotto ore prima della messa in onda del filmato alcuni consiglieri di maggioranza avevano preventivamente depositato le loro dimissioni in attesa di un evento scatenante che poteva giustificare di fronte all’opinione pubblica un atto politico quanto mai scellerato ed irresponsabile. Ora che è venuto meno anche l’appiglio principale propagandato e strumentalizzato dai firmatari non resta che dichiarare “fallito” il loro intento demagogico e attendere quale sia da parte loro la vera spiegazione del danno incalcolabile che hanno recato ai cittadini di Latina dal momento che hanno costretto la città ad un anno di commissariamento amministrativo”.

ESPOSTO IN PROCURA – Zaccheo, che il 15 aprile scorso è stato sfiduciato dalle dimissioni di 22 consiglieri comunali, tra cui molti ex FI, ha ribadito che «il filmato era un falso». Ora i suoi legali, Giulia Buongiorno e Leone Zeppieri, presenteranno la documentazione alla Procura di Roma chiedendo di aprire un’inchiesta. Zaccheo ha inoltre annunciato una conferenza stampa che si terrà domani.

IL VIDEO:

  1. era un’interferenza che proveniva dal telefono cellulare di un senatore che si trovava a pochi metri. sempre a pensare male voi!

  2. ma io mi domanda e dico: secondo voi portaimo l’anello al naso? e dai suuu so anni che raccomanda le figlie a destra e sinistra, lo sa tutta latinaaaa. ma mica solo lui ehhhhh….aivolgia a te!

  3. avesse almeno il buongusto di stare zitto… ma crede che noi si venga dalle montagne del sapone, per caso?

  4. conosco personalmente le sorelle zaccheo, sono ragazze che buttano il sangue sui libri dalla mattina alla sera, non approfittano certo della posizione del padre, ne sono consapevoli e per questo si sforzano il doppio…

  5. Io non credo che sia stata questa intervista a far dimettere tutti i consiglieri anzi diventava un’arma plitica pesantissima da utilizzare credo ci sia altro.
    E poi dannoso il commissariamento?
    Direi proprio di no intanto si comincia a chiudere la Fondazione teatro, poi spero si passi all’intermodale e all’accantonamento del porto e della metro si risanano le casse comunali, come un bel risparmio sono stati tuti i contratti decaduti perch

  6. chiariamo subito alcuni punti…
    1) zaccheo sinceramente se hai detto figlie, fini,impegni.. non

  7. Amici,ma io ora vi invito a leggere l’articolo sulla REPUBBLICA per iniziare,che non discolpa l’ex sindaco,non