Sequestrano e violentano una donna, arrestati due fratelli

Sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni. Sono queste le accuse con le quali due fratelli di etnia rom sono stati arrestati a Latina dalla Squadra mobile in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip. La vittima è una giovane donna di origine serba. Gli investigatori hanno rintracciato i due uomini a Frosinone dopo una complessa indagine.

Secondo la ricostruzione il 10 gennaio scorso i due hanno rapito la donna in un campo rom di Latina. Poi sono fuggiti a Frosinone dove hanno rinchiuso la ragazza di 21 anni in un appartamento per violentarla a turno. Gli aguzzini sono due fratelli di
etnia rom, Milan e Bruno Jovanovic 24 anni e 28 anni (nativi di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano). La vittima è però riuscita ad approfittare di un momento di distrazione dei suoi aguzzini, è fuggita dall’ appartamento e ha recuperato un cellulare con cui ha chiamato suo padre che l’ha raggiunta e riportata a casa.

Per paura di ritorsioni la donna ha deciso di non denunciare l’accaduto, ma il 15 gennaio i due uomini sono tornati al campo, questa volta accompagnati da altri quattro complici, e hanno tentato di nuovo di rapirla. Il nuovo sequestro è stato sventato dall’intervento dei fratelli della vittima. A quel punto la ragazza ha trovato il coraggio di denunciare tutto consentendo l’arresto dei due.