IN GRAVI CONDIZIONI LA SORELLA DEL BOSS STRANGIO

13/05/2010 di

«Restano critiche le condizioni di Angela Strangio – 30 anni, sorella del boss considerato autore della strage di Ferragosto nella di Duisburg in Germania – dal 13 febbraio in sciopero della fame e da sabato scorso anche della sete». Lo rende noto il Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni.

«Questa mattina – si legge nel comunicato – i collaboratori del Garante hanno incontrato la donna e i sanitari che la stanno seguendo all’interno dell’ospedale ‘Gorettì di Latina, dove è stata trasferita dalla sezione di Alta Sicurezza del carcere di Latina. Angela Strangio è apparsa lucida, ma la sua decisione di proseguire lo sciopero della fame e della sete sta esponendo a rischio concreto di danni irreparabili i suoi organi vitali.
In tre mesi è già scesa da 55 chilogrammi di peso a 42, ma fin quando la Strangio sarà considerata capace di intendere e volere, non sarà possibile, per i medici, praticare un trattamento sanitario obbligatorio con l’alimentazione forzata».

«Una donna ha deciso di porre volontariamente fine alla sua vita – ha detto il Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni – e lo sta facendo non
nell’indifferenza ma fra la preoccupazione dei medici e degli operatori penitenziari in queste drammatiche ore alle prese con il dubbio, che è anche in noi, se debba prevalere il dovere di salvare comunque una vita o la volontà di una donna di suicidarsi».

  1. A me sicuramente da fastidio e mi indigno, quando una ragazza di 29 anni muore di parto in clinica a roma, quando pestano il Cucchi con 20 gr di hascisch e muore per denutrizione e incuria dei medici, quando la Polizia pesta ed arresta quel ragazzo di Roma e si fa 5gg di carcere per nulla ecc. Ma di questa Sig/ra francamente ne possiamo fare volentieri a meno, peraltro l’ha deciso lei non glielo ha imposto nessuno