Elezioni, rebus Pdl nel Lazio

Partita sempre aperta nel Lazio per le liste del Pdl. Angelino Alfano dovrebbe essere capolista come in tutte le regioni per un seggio alla Camera (mentre Silvio Berlusconi sarebbe testa di ponte, per ora, in Lombardia Campania e Sicilia al Senato).
Vengono date per certe, poi, le ricandidature di Fabrizio Cicchitto e Maurizio Gasparri (il presidente dei senatori probabilmente a palazzo Madama, ma anche per Cicchitto c’è l’ipotesi di un trasloco da Montecitorio al Senato). Sarebbero confermati anche alcuni fedelissimi di Silvio Berlusconi: Maria Rosaria Rossi, Annagrazia Calabria, Sestino Giacomoni e Rocco Crimi. Renata Polverini potrebbe essere catapultata nel Lazio con ‘Grande Sud’, la lista di Gianfranco Miccichè apparentata con il Pdl. Raccontano che l’ex governatrice incontrerebbe le forti resistenze dei vertici pidiellini a Frosinone e Latina.
Alla guida della Pisana, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe spuntarla alla fine Francesco Storace, mentre Beatrice Lorenzin sarebbe candidata nel Lazio 1, insieme all’alemanniana Barbara Saltamartini. Confermato pure Gianni Sammarco, attuale coordinatore romano del partito, mentre Vincenzo Piso correrebbe con Crimi nella circoscrizione 2. Al Senato sarebbero ricandidati Andrea Augello e Claudio Fazzone, mentre a rischio sarebbe Cesare Cursi. In bilico anche Domenico Di Virgilio e Francesco Giro alla Camera.
Mi chiedo se così fosse, il popolo italiano sarà così fesso da rivotare le stesse persone che per anni ci hanno riempito di chiacchiere? Dico che non si può cascare negli stessi errori rivotandoli altrimenti il futuro dei nostri ragazzi dove andrà a finire? E’ arrivato il momento dei fatti e non delle promesse barzellette, come qualcuno vuole farci credere con la solita tarantella del “contratto degli italiani”. Ma ci rendiamo conto di quanto costoro si fanno beffa della nostra intelligenza? Mi auspico uno scossone da parte di ognuno di noi nell’urna elettorale quei fatidici giorni….
mi auguro che gli orrendi nominativi elencati siano sì candidati ma per un posto ai giardinetti…….
è osceno pensare a ricandidare Gasparri, Storace, Cicchitto, gente che non ha mai lavorato, senza arte nè parte……
il PDL continua con la saga dell’horror