Discarica, l’impegno del comitato Amici del Borgo

14/01/2013 di

Italo Di Cocco

“Una manifestazione che ha visto la partecipazione di centinaia di persone e che rappresenta un primo importante successo per il neonato comitato spontaneo Amici del Borgo”. Italo Di Cocco commenta con queste parole la mobilitazione popolare contro l’ampliamento della discarica previsto dal Ministro Clini,  che si è tenuta domenica mattina davanti all’ingresso del sito di Borgo Montello su iniziativa dello stesso comitato, del quale Di Cocco è presidente onorario.

Il gruppo Amici del Borgo, che riunisce i cittadini di borgo Montello, Bainsizza e Santa Maria, è nato proprio dall’esigenza di mettere in campo azioni per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente di quella porzione di territorio, gravata da troppo servitù. Il Comitato direttivo, formalizzato nei giorni scorsi, è composto da nove persone, tutte scelte nella società civile e che non ricoprono alcuna carica politica: oltre al presidente onorario Di Cocco, ne fanno parte Paola Serangeli in veste di coordinatrice e Daniele Gobbo, vice coordinatore.

La battaglia per scongiurare il conferimento presso la discarica pontina di parte dei rifiuti di Roma si coniuga con quella per ottenere ristori adeguati all’onere delle servitù che i residenti dei borghi sopportano da decenni. Si tratta in particolare di benefici economici quali l’esenzione totale dal pagamento della tassa sui rifiuti per tutti i cittadini delle aree interessate, l’esenzione dal canone idrico, la riduzione dell’imposta sulle insegne e sull’occupazione di suolo pubblico.

“Chiediamo all’amministrazione comunale – aggiunge Italo Di Cocco – che venga istituito un servizio di videosorveglianza al centro dei borghi e di provvedere affinché i camion che trasportano i rifiuti diretti alla discarica non transitino attraverso il centro di Montello creando un evidente disagio ai residenti e alle attività commerciali. Sosterremo, inoltre, tutte le iniziative di enti e amministrazioni locali per contrastare l’applicazione del decreto del Ministro Clini. Il tutto come comitato civico e senza strumentalizzazioni politiche, ragione per la quale abbiamo scelto di non far partecipare alcun politico agli organismi direttivi”.

  1. La vera vergoga di voi di destra è quella di raccontare sempre bugie alla gente. Dite che volete fare un comitato apartitico e poi al sit in vengono di Giorgi e Cusani. Uno, Giovanni Di Giorgi è arrabbiato con Clini, perchè lo ha preso in giro, non l’ha ritenuto affidabile e non gli ha dato retta. FGacendo la pagliacciata degli alberi intorno alla discarica Di Giorgi si stava preparando l’autorizazione per l’impianto di Pre trattamento all’Ecoambiente, e quindi voleva lui gestire il bussness dei rifiuti di Roma, invece Clini non ha perso tempo con Giovannino, il secondo Cusani vuole fare l’inceneritore. Nessuno lo ha cacciato a calci nel sedere. Nessuno è intervenuto. Di Cocco devi provare vergogna nel prendere in giro la gente parlando di apartitismo e apolitica, per poi buggerare continuamente i cittadini. I quali sono servi e ciechi, perchè ve li siete comprati con quattro chiacchere demagogiche, ma il vostro giochetto è stato sbugiardato immediatamente.

  2. non ho parole!!! proprio questo signore dice di non voler politici, quando il primo politico è proprio il figlio!!! no comment!

  3. @ disincantato

    Concordo con il suo intervento, bisogna dire però anche di quando certi personaggi andavano casa per casa tra gli abitanti dei borghi Santa Maria, Bainsizza e Montello a dire di votare Marrazzo che avrebbe risolto il problema e poi così non è stato e non diamo la colpa ai suoi successori che in questo momento serve davvero a poco.

  4. creare una fascia di protezione intorno alla discarica con la scusa di evitarne l’ampliamento è solo una buffonata. Serve solo per favorire l’installazione di un inceneritore.
    A Roma hanno dormito per anni sul problema di Malagrotta e ora che vogliono?

    No all’inceneritore, no ai rifiuti di Roma, ognuno si smazzasse i suoi.

  5. x bastian contrario

    L’unico piano, operativo, adesso bocciato dal tar erà quello di Marrazzo ….. chi dormiva perchè non lo condividevao erano provincia e comune, ovvero i due presenti domenica per imbonire i servi ….. e parlare di apartitismo e apolitica. Meravigliosi.

  6. Salve a tutti (destra, sinistra, centro ,) ringrazio tutti , dico “tutti” coloro che, con la loro presenza, hanno voluto manifestare solidarietà a queste comunità che per troppi anni sono state “OFFESE” dalle amministrazioni che si sono succedute siano esse, di destra che di sinistra, siano esse comunali , provinciali che regionali . E proprio a “loro” rivolgo un appello…. visto che il Comitato , per non dare adito a false
    interpretazioni, si riunirà solo dopo le elezioni; Vi stiamo preparando un “VADEMECUM” di prioritò, di BENEFIT, da calare sui Borghi che hanno subito, venti anni di servitù. Ci faremo vivi solo dopo le elezioni……(dispiace dover deludere chi pensa che siamo nati per “sostenere questo o quel partito” . Siamo…… “APARTITICI”

  7. un appello lo rivolgo, con il vostro permesso , a tutti quei “personaggi ” che “commentano”le notizie su questo sito , che per essere creduti ,e apprezzati, …qualche volta usassero un minimo di “positività”!!!!!

  8. che positività vuoi usare con personaggi del genere, roba da caravanserraglio della politica di paese, buoni solo per le sagre paesane -vedi Lido di Latina, chiacchiere tante e fatti zero- ed inaugurazioni con rinfresco a carico del cittadino………

  9. Signor Di Cocco, non può esserci “positività” nei confronti di chi fa parte del gruppo di potere che ha governato il territorio negli ultimi 20 anni.

    I risultati sono sotto gli occhi di tutti.

    Spero che i cittadini si impegnino a cambiare chi li ha sgovernati.