REGIONE, FAZZONE: NESSUNA SECESSIONE NEL LAZIO

02/05/2010 di

«Non c’è nessuna secessione in atto da parte delle province del Lazio». Lo dichiara, in una nota, il senatore del PdL Claudio Fazzone. «In questo
momento – prosegue – a tutti noi, ognuno secondo il proprio ruolo, è richiesto senso di responsabilità nei confronti degli elettori e il massimo impegno per consentire a Renata Polverini di dare risposte immediate ai tanti problemi del Lazio e dunque delle sue province, e di mettere in atto nei primi 100 giorni, come promesso a piazza San Giovanni, quei provvedimenti che non comportano aggravi di spesa per la Regione ma possono creare sviluppo, indotto economico e occupazione: dal piano casa del governo Berlusconi a misure che permettano agli operatori turistici del Lazio di essere competitivi e affrontare con slancio l’imminente stagione balneare».

«Quanto all’assetto istituzionale del Lazio – afferma ancora Fazzone -, è in corso da anni una riflessione sul riequilibrio fra Roma e le Province, della cui necessità la stessa Polverini si è mostrata consapevole. L’elaborazione dei decreti attuativi del federalismo fiscale e la legge per Roma capitale daranno nuovo impulso alla riflessione su una possibile rivisitazione dell’assetto istituzionale del Lazio, che valorizzi e riequilibri le specificità territoriali; ma non è condivisibile la strumentalizzazione che qualcuno sta facendo di questi temi, probabilmente per perseguire altri scopi che attengono alla composizione della Giunta regionale e alla dialettica fra i partiti e che non andrebbero confusi con argomenti di tutt’altra natura che saranno affrontati successivamente nelle sedi appropriate. Non c’è insomma nessuna ‘Pontida lazialè, e il tentativo di qualcuno di strumentalizzare per fini contingenti il tema antico del riequilibrio territoriale non fa onore a chi lo mette in atto. Non lo condivido, e non lo condivide la provincia di Latina». «Per questa
ragione – conclude Fazzone -, al fine di evitare ulteriore confusione e l’impropria commistione tra le rivendicazioni di singoli in ambito regionale e un tema molto sentito dai cittadini delle province, l’appuntamento di Fossanova, che da anni vede riunirsi le province di Latina e Frosinone per fare il punto su problematiche comuni, è stato annullato per il giorno 17 e rinviato a data da destinarsi».