Tassa sulla pubblicità, De Marchis chiede verifiche
La commissione Bilancio ha raccolto la richiesta del consigliere del Pd Giorgio De Marchis, di avviare una fase di verifica sugli accertamenti legati alla tassa sulla pubblicità della Dogre. Molti commercianti hanno ricevuto multe salate per aver affisso pubblicità in spazi poco più grandi di quelli consentiti, o addirittura, per aver scritto il nome del negozio sul tappetino.
«Questo fatto rappresenta un pregiudizio notevole per molte aziende della città – spiega de Marchis – che stanno ricevendo bollette di accertamento per svariate migliaia di euro». Si valuta anche una modifica del regolamento.
allucinante anche per una sedia lasciata fuori all’esercizio commerciale più giorni hanno stabilito che è occupazione del suolo pubblico o per una piccola insegna luminosa con scritto aperto ci sono state sanzioni..ma che volete da noi il sangue??non vi basta il sovraccarico di tasse a cui siamo sottomessi??noi lavoriamo x la casta non se ne può più
Alle prossime elezioni ricordatevi del nostro sindaco e compagnia.
siamo ancora ai balzelli medievali, tasse sul nome del negozio, il parcheggio delle auto in aree pubbliche, ma TASSE e MULTE sulle affissioni abusive dei manifesti elettorli nemmeno un centesimo di euro.