Latina, spaccio di droga: nove arresti

10/01/2013 di
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E’ stata denominata “New Quadrifoglio” l’operazione che ha consentito ai carabinieri del comando provinciale di Latina di sgominare un sodalizio criminale dedito alla detenzione e allo spaccio di droga, soprattutto tra i giovanissimi del capoluogo pontino.

Nove le ordinanze di custodia cautelare, di cui sette in carcere e due agli arresti domiciliari – tra loro anche una donna di 50 anni – emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Matilde Campoli, su richiesta del Pm Giuseppe Miliano.

A finire in carcere i pontini Silvio Mascetti, Gino Rocco, Giancarlo Lucciola, Gianluca Scirocchi, Antonio Visca – arrestato a Rosolina in provincia di Rovigo, dove si era trasferito da qualche mese – Gennaro Russo, nato a Napoli ma residente a Latina, Marcin Michal Kachro, di origini polacche. Agli arresti domiciliari, Francesco Trombetta  ed Elena Caporilli. Si tratta di soggetti, alcuni pregiudicati altri incensurati, tra i 30 ed i 50 anni il cui unico sostentamento era lo spaccio di droga, principalmente cocaina, hashish e marjuana destinata alla vendita a giovanissimi di Latina.

Le indagini erano partite nel marzo del 2011 sulla stregua dell’operazione “Pollice Verde” condotta dai carabinieri di San Candido (Bolzano) che portò all’arresto di 102 persone in tutta Italia e che permise ai militari di sgominare un’impresa, con sede a Firenze, dedita alla vendita di semi di canapa indiana. Sulla base delle informazioni raccolte nei data base della banda, partirono una serie di perquisizioni anche in provincia di Latina, che si conclusero agli inizi del 2012. Indagini che hanno consentito ai carabinieri del capoluogo pontino di stringere il cerchio sulle nove persone arrestate queste mattina e che sta portando alla luce una rete di piccoli spacciatori che operano sul territorio di Latina. In soli 4 mesi la Procura della Repubblica ha ascoltato 19 giovani di Latina, tutti studenti tra i 19 ed i 20 anni. Tra i “luoghi dello spaccio”, le autolinee ed i giardini pubblici, oltre ad altri luoghi occasionali. Sequestrati dai militari diversi quantitativi di cocaina, hashish e marjuana destinati ad essere immessi sul mercato nel capoluogo, oltre a soldi contanti e bilancini di precisione.

  1. che facce di m….
    speriamo marciscano in carcere….. anche se dubito che ci vadano, con i giudici che abbiamo a latina….!!!

  2. mannaggia senza spacciatori in giro, ci sarebbero meno acquirenti. Spero che tra gli acquirenti non ci sia mai qualche figlio o nipote di tanti falsi buonisti che vagano in questo sito. ma vedrai che questi saranno liberi tra qualche giorno di continuare a spacciare morte in giro. in carcere stanno stretti, poverini.

  3. Allora colpa di schengen o come te chiami, quello alla foto è mio padre okay? tu riazzardati a riscrivergli faccia di m…. perchè se la sua è una faccia di m… la tua sara molto peggio;) grazie ciao e non mi ricordo chi lo ha scritto ma ha ragione perchè la galera non si augura a nessuno!

  4. invece di fere il bullo su internet, fai qualcosa di decente e trova il modo di cambiare la testa a tuo padre. Vendere morte non e’ molto gratificante.

  5. allora chi ti ha interpellato?
    tu vivi con me mio padre e la mia famiglia? mi pare di no caro:) quindi taci è!;) perchè non sai prorpio niente della nostra vita| è la gente di latina che è tutta INFAME nel vero senso della parola! perchè a mio padre hanno dato la colpa quindi stai zitto è ti conviene prorpio e fatti una vita e fatti gliu affari tuoi!!:)

  6. e poi caro mio, mio padre non ha ammazzato proprio nessuno coglione:) quindi taci caro tieni la bocca chiusa! non aprirla per fare prendere aria hai denti!