“Ecosistema filtro”, a breve i lavori al Parco Nazionale del Circeo

09/01/2013 di
parco nazionale circeo 2

Stanno per cominciare i lavori per la realizzazione, nel territorio del Parco Nazionale del Circeo, di un “ecosistema filtro”, ovvero una zona umida artificiale il cui scopo è quello di depurare reflui e acque superficiali e migliorare le qualità naturalistiche dell’intera area. L’opera, denominata “Azione 11- Progetto pilota 1”, rientra nell’ambito di Life Rewetland, progetto finanziato dall’Unione Europea che vede come partner la Provincia di Latina, ente capofila e coordinatore, il Parco Nazionale del Circeo, il Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino, il Comune di Latina e la società U-Space s.r.l. La creazione della zona umida rappresenta una delle fasi più importanti dell’iniziativa che è suddivisa in numerose azioni, alcune di competenza dei singoli partner e altre condivise da tutti.

L’ecosistema filtro, collocato tra il fosso Cicerchia e il lago di Fogliano, consentirà di intercettare e depurare, mediante l’attivazione di processi naturali tipici della fitodepurazione, il flusso idrico proveniente dal canale prima dell’eventuale immissione nel lago. I lavori saranno eseguiti in economia, grazie a una convenzione siglata tra l’Ente Parco Nazionale del Circeo e l’Ufficio territoriale per la biodiversità di Fogliano del Corpo Forestale dello Stato, che fornirà la manodopera e i mezzi necessari alla realizzazione dell’opera mentre il Parco provvederà al rimborso delle spese.

“Finalmente – dichiara il Direttore dell’Ente Parco, Giuliano Tallone – si è arrivati alla fase operativa di questo progetto pilota, che rappresenta una importante sperimentazione di nuove tecniche di depurazione delle acque, e di creazione di nuovi habitat per le specie di flora e di fauna. La localizzazione nel cuore del Borgo di Fogliano ne fa poi una straordinaria occasione di fruizione pubblica dei beni naturalistici del Parco”.

Nei mesi scorsi, al fine di illustrare le finalità del progetto, l’Ente Parco ha promosso specifiche attività di formazione rivolte alle scuole. Tra gli altri obiettivi specifici previsti nell’elaborato definitivo c’è quello di incrementare la biodiversità, attraverso la creazione di ambienti con funzionalità ecologica che riproducano gli paesaggi palustri un tempo diffusi nelle paludi pontine. E ancora, alimentare il lago di Fogliano con acqua dolce, per ridurne la salinizzazione; migliorare la qualità del paesaggio e, conseguentemente, la fruizione turistica e naturalistica; produrre dati, informazioni ed esperienza utili alla definizione di un Programma di riqualificazione ambientale dell’Agro Pontino.

  1. Ma piuttosto facciamoci una mega discoteca da 4000 posti con parcheggi e un bel centro commerciale per farci divertire d’estate e creare lavoro, Invece sempre a pensare a questi progetti faraonici che non servono a nessuno e non interessano a noi giovani.

  2. ma si, creiamo un altro habitat per le zanzare, che ci mancava.
    Quando si tratta di papparsi i soldi erogati dall’ unione europea, tutti pronti, eh?!

  3. scusate mi sbaglio o c’è scritto che buttano giù la villa di Fiorito e creano lì l’abitat naturale…..boh io ho letto questo

  4. ma quale demolizione delle villa di fiorito, lo autorizzeranno a realizzare un terzo piano con belvedere!

  5. sfruttare i fondi della comunità europea va bene , ci si inventa progetti finianziabili a prescindere se indispensabili o no , questo sarà certamente indispensabile e utile , spero . . . Però c’è un piccolo particolare , tutto questo stona un po , fatevi una passeggiata nel parco e capirete . . . Se c’è un giornalista che se ne vuole occupare , scoop e visibilità mediatica garantita !!!

  6. Annalisa, ricordati che un giorno diventerai grande e non sarai più giovane, e vedrai che le discoteche e i divertimenti estivi non sono indispensabili x costruirti un futuro roseo, voi giovani dovete combattere perché questo paese non caschi nell’ignoranza voluta dal nostro governo.