CROLLO VENTOTENE, SINDACO: SPERO CHE I RAGAZZI CONTINUINO A VENIRE

«Spero che i ragazzi continuino a venire a Ventotene». È l’augurio del sindaco dell’isola pontina, Giuseppe Assenso, rispetto alla presenza delle scolaresche che da marzo a giugno rappresentano un importante segmento del turismo per un totale complessivo di 5 mila presenze; una media di 200 studenti ogni quattro giorni.

«Da sempre – ha sostenuto il sindaco – Ventotene è l’isola dei ragazzi». E già nascono le prime preoccupazione da parte degli imprenditori turistici dell’isola, la cui economia si basa proprio per il 90% sul turismo e per il 10% sull’edilizia. Sono poco meno di 10 chilometri le coste di Ventotene che nel massimo del boom turistico si affollano di 5 mila turisti, mentre d’inverno vi rimangono solo 200 residenti effettivi.

Oggi il sindaco e l’assessore al turismo hanno telefonata alla scuola Anna Magnani per invitarli domenica prossima alla celebrazione della santa messa e alla deposizione di due cuscini di fiori sul luogo della tragedia. «La presenza di una delegazione della scuola Anna Magnani – ha commentato il sindaco – per noi sarebbe molto importatane».

E stamani sulla spiaggia di Cala Rossano, dove è stata eretta una palizzata per impedire l’accesso sul luogo della tragedia, una scolaresca passeggiava sulla spiaggia.

{gallery}ventotene_crollo{/gallery}