Caldaie guaste, gli studenti restano al freddo

Ancora problemi di freddo nelle scuole. Dopo due giorni di vacanza le caldaie della scuola per l’infanzia di via degli Aurunci e della scuola per l’infanzia e la primaria di piazza Moro non sono ripartite.
Nei giorni scorsi lo stesso problema si era presentato nei borghi. L’episodio aveva spinto l’assessore Di Rubbo a fare un sopralluogo su sollecito del capogruppo del Pd Giorgio De Marchis che aveva raccolto le proteste delle mamme. E’ emerso che le caldaie erano rimaste a secco per mancanza di carburante e non erano ripartite dopo il rifornimento di gasolio. E così gli alunni sono rimasti al freddo in questi giorni di gelo.
Portate gli alunni dentro la stanza del Sindaco e del Presidente della Provincia e vedete che temperatura che fà!!!…O vi basta l’albero di Natale in piazza del popolo per essere felici? In tutti i plessi scolastici manca la sicurezzza ed anche le più elementari norme sul microclima vengono disattese….i controlli…i controllori…le denunce…dove sono?? VERGOGNA!!!
Tutto vero quello che dici bastian contrario, però purtroppo le cose non cambieranno mai se in Italia avremmo sempre questa gentaglia che ci amministra, massa di corrotti e di corruttori. Dovremmo incominciare a pensarla diversamente, agendo nei fatti, non è più possibile andare avanti così. Mi rattrista vedere la nostra Nazione allo sfacelo, forse sarebbe meglio emigrare in altri paesi europei, almeno la riconoscenza e la difesa dei diritti umani esiste.