Tagli alle Province, Di Giorgi protesta a Roma

04/12/2012 di
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Il sindaco Giovanni Di Giorgi domani pomeriggio sarà a Roma, davanti a Palazzo Madama, insieme ad altri sindaci, presidenti di Provincia, amministratori e semplici cittadini per protestare affinché il decreto del Governo che prevede il riordino delle Province non sia convertito in legge.

“Rivolgo l’ennesimo appello ai parlamentari affinché questo decreto non sia convertito in legge – afferma il sindaco Di Giorgi – Si tratta di un decreto da non far passare per due motivi: intanto perché la cancellazione di alcune Province, nell’attuale momento storico ed economico, provocherebbe danni enormi e inoltre perché tale decreto è palesemente incostituzionale. Ribadisco che la mia posizione è volta a valorizzare importanti identità culturali, storiche, sociali del nostro territorio ed anche a salvaguardare posti di lavoro evitando il rischio di un inevitabile depauperamento istituzionale e amministrativo. Ritengo importante un’azione comune per far sentire al Governo la nostra voce sulla necessità di evitare l’adozione di decisioni che non vanno nella direzione della razionalizzazione della spesa pubblica ma aprono voragini evidenti nella gestione amministrativa dei Comuni, chiamati a nuove, pesanti competenze senza averne le risorse. Tagliare con la decretazione d’urgenza delle realtà storiche, economiche, sociali quali quelle rappresentate dalle Province, rappresenta un’assurdità e un paradosso che può provocare danni irreparabili”.

  1. Sono preoccupati non della provincia ma delle loro poltrone con i compari Cusani e Fazzone . Sinceramente non vedo l’ora di andare a votare lerci schifosi

  2. di giò visto che stai a roma rimanici pure per sempre…..
    renatina te lo trova un posticino pure a te!!!!
    salute e piu pilu per tutti
    il vs cetto lachiunque

  3. Giovà, quanto ti costa sostenere il Cusanino e compari………

    Prova e riprova il ” ciclone ” Grillo è in arrivo ,non trova ostacoli. E’ la prima vera perturbazione politica dal dopoguerra.
    Le temperature si prevedono bollenti. Diramate le previsioni di allerta su tutto il territorio nazionale.
    Certo il ritorno all’oblio per molti politicanti senza mestiere e arricchitisi a sbafo del popolo.

  4. Giovà, ho capito devi portà la fidanzata a fà shopping a Roma, me raccomando và con la macchina elettrica e diglie in quei dieci minuti che stai a manifestà de fa la brava al bar di fronte, ha naltra cosa di alle forze dell’ordine che se stanno bone con le mani, voi mica siete stundentelli sbarbatelli, VOI SIETE LA CLASSE DIRIGGENTE. Hai visto mai che si arrabbiano pure con voi, glie state a toglie l’anima pure a loro.

  5. Siete tutti una massa di rosiconi che non perdono occasione di criticare il nostro sindaco..

    Sta a Roma come tutti gli altri sindaci e non per la poltrona perchè a lui non gli frega niente visto che sta al Comune..ma per difendere la nostra storia e voi attaccate..se non ci andava dicevate ” e non ci è andato perchè non gle ne frega niente della nostra zona” ma mettetevi d’accordo e pensate alla vostra vita invece di una persona che cerca difendere la nostra città..pur essendo un sindaco giovane deve comunque fare esperienza migliorando come sta facendo e dargli tempo..
    La cosa che gli posso dire è una sola ma è un consiglio non una cretica..poteva levare i parcheggi a pagamento dal 10 dicembre fino al 10 gennaio per un regalo di natale verso i cittadini ed era un gesto bello..ma per il resto lasciamolo lavorare in pace..!!

  6. tutti maghi della tastiera del pc, quando si è in incognito…….
    DIMOSTRATE di non votare come le pecore al momento giusto, altrimenti ‘sti discorsi cominciano a venire a noia
    Tutti non vedono l’ora di votare ma poi, al dunque……….