Freddo, nuova struttura per accogliere i clochard

Già da diversi mesi il Comune di Latina ha promosso incontri ufficiali con gli altri Comuni pontini per coordinare una comune azione e chiedendo ad ogni centro di dotarsi di proprie strutture per ospitare persone e proteggerle ed assisterle in caso di emergenza, specialmente quando il freddo diventa più pericoloso.
Alle diverse conferenze ha risposto positivamente solo il Comune di Aprilia, dando disponibilità ad attrezzarsi per fornire assistenza a persone in difficoltà residenti in quel Comune. In ogni caso, il Comune di Latina è già pronto per accogliere clochard e persone in difficoltà a causa del freddo. In particolare sono disponibili 25 posti all’interno del dormitorio
fisso comunale, dotato di apposito regolamento per l’utilizzo ma che, all’occorrenza, può essere disponibile per casi di emergenza. Inoltre, entro 15 giorni, sarà realizzata, in un’apposita area di via Bassianese, una struttura di prima accoglienza a cura della Protezione Civile del Comune di Latina, che garantirà capacità di accoglienza con l’ausilio dei servizi sociali comunali e che sarà a disposizione anche per ogni altra evenienza al di fuori dell’emergenza freddo.
A Via Bassianese i clochard arrivano già morti sulla strada Monti Lepini…e poi la tenda….il solito Di Cocco…avrà scambiato l’emergenza freddo con il piano campeggi…ma per carità!!!…VERGOGNA
SBATTETE I ROMENI FUORI DALL’ITALIA, E LE CASE POPOLARI CHE AVETE DATO A LORO DATELE AGLI ITALIANI RIMASTI SENZA CASA!
secondo voi la protezione civile che deve fare? forse invece di criticare Di Cocco che pure stavolta sta’ sopperendo a una mancanza dei servizi sociali come l’anno passato, dovreste criticare chi ha avuto mesi di tempo per organizzarsi e non lo ha fatto.
Metterei certi amministratori e politici a dormire fuori.