Sezze, shopping a chilometro zero

Sezzesostenibile, neonata associazione del panorama setino, lancia il progetto “Shopping a Km 0”, una iniziativa per tutelare l’ambiente e per ridare vigore all’economia locale.
Il primo passo dell’associazione si terrà il 15 dicembre, quando i membri saranno lungo le strade di Sezze per presentare il progetto. “La campagna informativa e di sensibilizzazione – spiegano i membri dell’associazione in una nota – sarà rivolta ai cittadini del territorio setino, per promuovere gli acquisti a km 0 (cioè che riducono al minimo gli spostamenti in auto). Il fine ambizioso è quello di ridurre il più possibile la pratica dello shopping migratorio verso altre città, operato dai cittadini di Sezze, per l’acquisto di qualsiasi bene o servizio”.
Quella degli spostamenti per gli acquisti in altre città, in particolar modo durante il periodo delle feste natalizie, è un’abitudine che dura da anni determinando un traffico di mezzi, merci e denaro a danno esclusivo dell’ambiente e della città di Sezze. Lo shopping a Km 0 vuole essere una proposta tesa ad accorciare la distanza fisica che separa non solo il produttore dal consumatore, ma anche il consumatore dal venditore.
Gli obiettivi che si prefiggono i membri di Sezzesostenibile sono tra gli altri: l’abbattimento dei costi degli spostamenti in auto; la riduzione delle emissioni inquinanti; la creazione di nuove e concrete possibilità di sviluppo per i negozi e le attività locali e un contributo per la diffusione nei consumatori di una maggiore consapevolezza sulle ripercussioni micro economiche delle proprie scelte commerciali.
“Un progetto così ambizioso – concludono i membri di Sezzesostenibile – avrà certamente bisogno del coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni di categoria locali che operano nell’ambito commerciale. Aderendo all’iniziativa, i negozi potranno prevedere agevolazioni e sconti per i clienti locali, per riacquisire una clientela ormai persa e fidelizzarla”.
Altra buffonata del sindaco di Sezze con i suoi compagni di merende!!!!!
Sezze e’ pieno di negozi rumeni , cinesi ed altro con il risultato peggiore che si poteva ottenere.
Risultato ? perdita della cultura locale e crisi per i commercianti Setini .
Chiedete al sindaco e ai suoi discepoli dove fanno la spesa?
Ciao Frank,
Grazie per aver risposto alla mia lettera. Ahimè hai ragione ma credimi nessun posto in Italia è meglio di Sezze, a me è sembrato il migliore dei peggiori. I politici sezzesi non sono pegiori di altri politici e non sono capre, loro i loro affari li sanno fare bene, di noi se ne fregano altamente ed anche il sindaco non è da meno. Riguardo agli stranieri permettimi di dirti che sbagliano i tuoi concittadini ad affittare case e locali a questi persone che si moltiplicano come scarafaggi e quel che guadagnano lo mandano fuori dall’Italia. Io aprirò un negozio di fronte alla farmacia Luppino, vieni a trovarmi, sarei onorato di conoscerti.
Grazie ancora, anche io ti auguro il meglio.
Salvatore