Frosinone: Latina non deve essere il capoluogo

08/11/2012 di

Il presidente della Provincia di Frosinone, Antonello Iannarilli, ha chiesto l’anticipazione della riunione del Comitato per lo Sviluppo. L’iniziativa è arrivata con l’obiettivo di proporre a tutti i soggetti che compongono il comitato (rappresentanze sindacali e datoriali, i sindaci) un’azione corale contro le nuove norme che regolamentano i confini delle province e, nello specifico, lo spostamento del Capoluogo della nuova provincia a Latina.

«L’azione corale di contrasto dei decreti del Governo Monti, sempre basate su criteri generali, prodotte senza mai essersi confrontati con le esigenze reali dei territori – sostiene Iannarilli – ha già prodotto nella nostra provincia un grande successo con il ribaltamento delle decisioni per la chiusura del tribunale di Cassino. Questa provincia ha già dimostrato che, quando si muove con la competenza e l’unità di tutte le sue componenti e rappresentanze, sa far valere le sue ragioni. Anche in questo caso le nostre ragioni sono ottime. Ci troviamo di fronte a una situazione che, se non risolta a protezione del nostro territorio – aggiunge Iannarilli – comporterà non solo disagi gravissimi per le persone e le imprese e tutte le rappresentanze provinciali,ma anche un danno economico di proporzioni enormi che andrà a gravare su una crisi già molto pesante».

  1. giusto. Meglio toglierle direttamente le province, visto che non servono più a niente.

  2. Già la decisione di accorpare le due provincie rimane una delle più inspiegabili decisioni di questo governo tecnico, ma se arriviamo al punto che un un paese di 48.000 anime ( senza nessuna offesa ) vuol rimanere ( giustamente dal loro punti di vista ) a capo di siffatta provincia, allora lo stesso diritto potrebbero averlo Ceccano, Cassino, Terracina e figuriamoci Aprilia che è due volte Frosinone. L’ unica decisione saggia era far scomparire tutto ciò che era politica ( spreco )all’ interno delle provincie, riorganizzare le strutture amministrative nell’ ambito regionale con sedi periferiche essenziali e davvero a quel punto ci sarebbe stato un risparmio economico e finalmente si sarebbe tolto “foraggio” alla casta nullafacente e usurpatrice del denaro “nostrum”.

  3. Questo è il risultato della “mediazione” della pessima politica.

    Dovevano ELIMINARLE TUTTE, come proposta iniziale del governo, invece i partiti hanno preferito questo compromesso da mercato degli stracci.

    E adesso discutiamo dei ciociari, dei coatti di Latina, delle mozzarelle, delle caciotte …

    Mentre chi ha sgovernato le province, da un lato fa le battaglie di “valore”, e dall’altro cerca un posto in Regione.

    Bella roba.

  4. il capoluogo deve essere per forza di cose LATINA, perchè ha tutte le potenzialità di sviluppo demografico economico finanziario che FR non può avere perchè città vecchia dislocata in montagna che ha già raggiunto il massimo livello di sviluppo che poteva avere, nonostante l’autostrada A1 non sono in grado di competere con l’area pontina limitrofa a Roma città metropolitana, collegata a porti di mare ed aereoporti capitolini internazionali
    In pianura le città aumentano l’espansione urbana e demografia, viceversa tra i monti lepini e preappennini le città si spopolano ed abbandonano, quindi spostare gli apparati amministrativi in quei luoghi significa peggiorare la recessione.

  5. A capito..Per loro è un danno economico..per noi invece va tutto bene..E io cittadino di Latina dovrei avere un presidente che favorisce frosinone quando dovrebbe essere neutro visto che ora prenderà anche giu..

    Già da queste dichiarazioni che fa capire che non ama il pontino si può dimettere vogliamo un presidente neutro che non sta ne da una parte ne dall’altra..

    Vogliono anche il capoluogo?bhe perchè non levano la capitale a Roma e la danno a frosinone..Già è tanto che rimane la provincia che fa pietà in un paesino come frosinone che coraggi oora a chiedere di avere anche il capoluogo..noi città piu grande ci dovremmo far sentire di vederci levare cose che meritiamo..

  6. premesso che l argomento non mi appassiona, sono d’ accordo con il fatto che Latina abbia grosse potenzialita’ che non vengono sfruttate a causa della manifesta incapacita’ dei rubagalline.
    Credo pero’ che sia sbagliato non considerare l’ autostrada, quindi collegamenti, come strumento di sviluppo quindi valore aggiunto.

    saluti

  7. Quante volte siete entrati negli uffici provinciali per ua pratica e chi ci entra ? io tre in prefettura, che rimarra sia a Lt che a un sede distaccata a Frosinone, quindi la vergogna sono questi idioti di politicanti che non hanno nulla da fare e difendono solo i loro privilegi. Vorrebbero candidarsi alle regionali, addittura come presidenti, e intanto non comprano il gasolio e chiudono le scuole per ripicca. Oltre che imbecilli pure mascalzoni, e pretenderanno pure il voto anzi aumenteranno la posta e le ruberie per riuscire a entrare alla Pisana.

  8. un presidente di provincia che non vuole Latina capoluogo…come dovrebbe amministrarci uno che parla così? vorrebbe fare il presidente magari chiedendo i voti all’amministrazione Latinense…Bella roba! tutti uguali…e’ partita la gara alle poltrone…andate a lavorare!!!

  9. Avanti Grillo, spazzeremo via questi politicanti di montagna e di pianura che vogliono solo tenersi il ” posticino ” e che tentano di mettere insieme destra e sinistra attraverso slogan.
    Sono appieno concorde con disincantato.

  10. Questo Iannarilli si dovrebbe domandare, se non soffre della sindrome di Susac, chi ci ha portato a questo livello. Sicuramente anche lui. Dal momento che sostiene politicamente un nanetto che ha pensato solo e solamente di non finire in galera con i mafiosi ed alle sue aziende. Presidente Iannarilli, ogni tanto guardati allo specchio.

  11. Ho lavorato per un pò di tempo a Frinone e provincia: tutte persone brave, disponibili e cordiali, questo è ineccepibile, ma il territorio è quello che è e l’ipotiroidismo, con tutto ciò che comporta, imperversa. Iannarilli farebbe bene ad andare a produrre formaggio pecorino, per non dire altro che qualcuno potrebbe trovare offensivo.

  12. Detto da abitante di frosinone,che conosce inevitabilmente anche la zona di latina…questa é una guerra tra poveri,tra due pseudo capoluoghi,sottosviluppati e privi di possibilitá per i giovani.
    Abitanti di latina..é stupido il vostro campanilismo,come é stupido il nostro,latina non é superiore ..non attaccatevi al numero di abitanti (dislocati in vari borghi,che potrebbero essere i paesi limitrofi o meglio su cui si estende frosinone)…é una cittadina mediocre come frosinone…basta girare un po per capire che i capoluoghi del lazio sono paesoni ridicoli,privi di servizi,iniziative,cultura!
    Il fatto del capoluogo e delle provincie interessa solo ai politici che potrebbero farne “le spese”…
    Eliminiamo tutte le provincie!!tutte!basta buttare i soldi!e distribuiamoli con criterio!non tutti a roma come sempre!