Una petizione contro il gazebo di Palombo

E’ stata depositata e protocollata questa mattina presso la segreteria del Sindaco di Latina una petizione sottoscritta da 45 cittadini di Latina per chiedere accertamenti e notizie circa la procedura che ha portato l’amministrazione comunale a concedere all’associazione “Un’Idea per la Città” (fondata e presieduta dal consigliere comunale Andrea Palombo) l’uso gratuito di uno spazio destinato a verde pubblico nelle vicinanze dello stadio comunale.
La concessione – si legge in una nota dei promotori della petizione – è del 2.7.10 ed era stata rilasciata per 365 poi prorogati con decisione del 8.6.11 fino al 31.12.12; sull’area pubblica è stata installata una struttura di circa 24 mq., sulla quale troneggiano il nome ed i ritratti del presidente dell’associazione. Con determina del 19.10.10 è stato consentito l’allaccio al quadro elettrico della struttura tensostatica sportiva comunale di via dei Mille. In cambio l’Associazione avrebbe dovuto provvedere al taglio dell’erba dell’area di pertinenza e di altre zone pubbliche (non si sa perché siano stati indicati i parchi di B.go Carso e di B.go Sabotino), obblighi poi “affievoliti” con una decisione del 8.6.11.
“Sappiamo che il Consigliere Comunale Nicoletta Zuliani, con data 2.7.2011 ha depositato un’interrogazione sull’argomento presso questo Comune indirizzata agli Assessori al Patrimonio e Bilancio e all’Ambiente senza ricevere, in un anno di tempo, nessuna risposta. Sappiamo inoltre che con decisione del Dirigente Servizio Patrimonio del 2.8.12, questo Comune ha avviato il procedimento per la revoca delle autorizzazioni – spiega Dario Bellini, primo firmatario dell’istanza – ma il chiosco è ancora lì e non se ne comprende la ragione, dato che, tra l’altro, l’associazione non ha adempiuto a tutti gli obblighi assunti con la stipula della convenzione come testimonia l’atto pubblico del Servizio Patrimonio e Demanio col quale è stata avviata la procedura di revoca della stessa. Di fatto da oltre un anno l’Associazione “Un idea per la città” di Andrea Palombo non effettua il taglio dell’erba nelle aree previste nell’accordo causando, a nostro avviso, per le casse del Comune un danno erariale dato che per la manutenzione delle stesse aree ha dovuto provvedere l’amministrazione comunale.
Per ultimo, ma non meno importanti, le colpe politiche della cattiva gestione di questa vicenda, infatti non si capisce perché, se la nostra Amministrazione ha tanto bisogno d’aiuto per la manutenzione dei nostri prati tanto da stipulare una convenzione del genere, non viene allora pubblicato un bando pubblico aperto a tutta la città, con regole certe e trasparenti per tutti. A quel punto potremo avere in giro dei bei chioschi degli amanti della fotografia o dell’uncinetto per esempio e nessuno potrebbe controbattere nulla.
Sono ormai passati oltre 2 anni da quando questa anomalia è comparsa prepotente sul nostro territorio ed è ora che il Sindaco ci dia qualche risposta.”
La petizione è stata indirizzata anche agli Assessorati Demanio e Patrimonio e Lavori Pubblici, ai Presidenti delle rispettive Commissioni Comunali ed al Presidente della Commissione trasparenza.
“Vorremmo capire per quale ragione è stata rilasciata la concessione, quando è stata protocollata la domanda autorizzativa e l’istanza di proroga, perché è stato consentito l’allaccio alla linea elettrica pubblica – ha precisato Giuseppe Pannone, uno dei promotori dell’iniziativa – ma soprattutto quali vantaggi ha avuto l’Amministrazione, se la procedura sia legittima, se sono state effettuate tutte le verifiche sugli obblighi assunti e che fine ha fatto il procedimento di revoca”.
Monta intanto l’indignazione sul web dove su Facebook è stata creata una pagina nella quale sono stati pubblicati tutti i documenti inerenti l’argomento e dove i cittadini possono continuare a controfirmare la petizione.
Qualche cittadino comincia a svegliarsi e ad esercitare il diritto di controllo sugli atti dell’amministrazione e sui privilegi elargiti ai soliti noti.
Cari signorotti feudali, padroni dei fantomatici pacchetti di voti, speriamo che sia finalmente l’inizio della vostra fine.
sarebbe più giusto fare una petizione contro il sindaco.
Nessuna petizione. Alle prossime elezioni basta non votarli piú.
…è solo questione di tempo. già dalle prossime elezioni siciliane uno tsunami senza controllo comincerà a far pulizia. A primavera ne vedremo delle belle con le politiche e li parecchi scaldapoltrone con becero seguito di portaborse dovranno cominciare a cercarsi da mangiare altrove.
….Ancora che vi fate ingannare…siete fantastici,,,!!!! Imbarazzante che tali notizie vengano riportate su un sito e gli autori ( avvocato del Foro di Latina) ed esponente del PD abbiano denunciato online questo malaffare e non in Procura a Via Ezio. Esiste la legge sulla trasparenza ammnistrativa ed accesso agli atti: a cosa serve lamentarsi se quanto richiestoo non viene prodotto…si prosegue nelle sedi opportune,,che non è certo quella di un sito internet.
Ricordo poi alla Zuliani e all’avvvocato di puntare le armi su cose che interessano la collettività…o devo ricordare l’Acqua Pubblica fino alla noia…dove continuate a stare fermi perchè il Vice Presidente di AcquaLatina è uomo vostro?…VERGOGNA!!!!!
Le elezioni si sono svolte quasi due anni fa; che senso ha quel gazebo lì?
Dopo 2 anni si è ricordati che li cè ancora quel gazebo con la scritta Palombo…State sicuri che lui non la toglierà mai..Faccia da presa per i fondelli sto palombo che pochi giorni prima delle elezioni ha inaugurato la palazzina “nicolosi” per ottenere voti e poi sparito..per modo di dire rifatti che l’ha fatti al volo..
Palombo mantieni le promesse che avevi detto..
le associazioni di volontariato, le società sportive, gli enti di beneficieza ecc ecc fanno fatica a trovare un buco dove fare allenamenti, incontrarsi, fare assistenza e questi qui perchè hanno amici nel palazzo, hanno raccolto voti, fatto promesse a tutti ( il sig Palombo l’ho sentito personalmente che prometteva qualsiasi cosa in campagna elettorale ….) ma che amarezza… lo ripeto non andiamo più a votare, astenzionismo totale e poi vediamo che succede!!!
Se volete cliccando questo link potrete controfirmare la petizione in questione:
https://www.facebook.com/petizioneinfopointpalombo?ref=hl
Giulio, ma quale speranza, devi essere giovane e non molto avvezzo alle questioni di Latina. Questo interessamento dei cittadini non sortirà nulla di nulla. Come nulla di nulla ha sortito l’intervento in Consiglio Comunale della Zuliani. Ci vogliono ben altre maniere con i nostri amministratori gentiluomini. Le denuncette dei cittadini e dei semplici consiglieri questi se le mangiamo a colazione tutti i giorni. Procura e Corte dei Conti, Procura e Corte dei Conti, e forse … dico forse … qualcosa si riuscirà piano piano a smuovere …
una bella RUSPA (con gasolio a carico di Palombo) e quel gabinetto scompare all’istante
ragazzi la verità è una: AVETE (inteso come città) votato questa gentaglia, se possibile si è riusciti ad andare peggio che con la giunta Zaccheo. Di Giorgi è un fantasma, presenzialista solo degli eventi di “comodo”; Majetta, neanche c’è bisogno di enunciare quanto già sanno tutti; Palombo, beh, si è commentato da solo. la buffonata del Nicolosi, le lampadine (e io pago), passando poi per LatinaOggi, dove i dipendenti ancora devono essere pagati…Tanto alle prossime elezioni si ripresenteranno, vi prometteranno posti di lavoro, case popolari…tra un drink e una scazzottata alla via dei pub, chiusa alla legge. ah, ma chi è sto famoso “autista” di Palombo?:)
è una guerra sana? oppure continuano gli attacchi “destra-sinistra” o “sinistra-destra”?…no alla campagna elettorale relativa…presentate progetti e non chiacchiere :-(
Non solo a Latina, ci vuole un cambio radicale di mentalità. La logica dei sudditi che chiedono favori deve lasciare il posto a quella dei cittadini che hanno dei doveri ed esigono dei diritti. Ci vorranno decenni. Nel frattempo al simpatico che parla di progetti ricordo, ad esempio, che per le prossime regionali in un commento ho proposto che i cittadini-non-sudditi votino persone competenti (CV da rendere pubblico); non in cerca di lavoro ma che non lavorino in società che hanno a che fare con la Regione; che non fossero presenti nel consiglio regionale uscente; fedina penale pulita e nessun processo in corso; di cui si conosca reddito e patrimonio (cm i ministri del governo); preferibilmente che senza incarichi politici. É una proposta, parlane con i tuoi amici.
Di Giorgi non mollare!
Resterai sempre il nostro sindaco!
Dopo i giocattolo rotto del giornale che si è comprato latina oggi altra bella notizia su Andrea palombo viscido personaggio politico