Gaffe del Comune, multe ai disabili sulle strisce blu

25/10/2012 di
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Gaffe del Comune di Latina sui parcheggi gratuiti per i disabili. «Nel febbraio 2010 – spiega l’Unione italiana ciechi e ipovedenti – il Comune di Latina informava l’opinione pubblica dell’accordo raggiunto tra l’assessore Patrizia Fanti e le principali associazioni di invalidi». L’accordo prevedeva che gli invalidi non dovessero pagare il ticket per i parcheggi.

«Nel 2009 una sentenza della Cassazione – spiega Carlo Carletti, presidente della sezione pontina dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti – aveva stabilito anche per noi l’obbligo di pagare, a meno che le amministrazioni comunali non disponessero diversamente. Quindi gli invalidi erano stati avvisati che potevano parcheggiare liberamente».

In un comunicato il Comune informava che «i disabili detentori dello speciale contrassegno arancione che trovano occupato il parcheggio loro riservato e sostano sulle strisce blu, non devono pagare il ticket». I disabili hanno così cominciato tranquillamente a sostare sugli spazi a pagamento, quando le strisce gialle erano occupate da altri veicoli. Ma poi sono arrivate le prime multe.

«Convinti di aver rispettato le regole – spiegano dall’Unione ciechi – gli invalidi hanno fatto ricorso al Prefetto. Ma qui hanno scoperto con amarezza che le autorità non avevano mai approvato la delibera che concedeva questo diritto ai diversamente abili». Insomma l’annuncio c’è stato, ma la delibera non è mai arrivata. «Noi le multe le pagheremo – commenta Carletti – ma sarebbe opportuno che il Comune di Latina, oltre che rilasciare dichiarazioni, adottasse come hanno fatto altre amministrazioni una deliberazione che finalmente autorizzi i disabili a parcheggiare gratuitamente».

  1. Quindi non è il comune di latina che ha fatto la gaffe, ma è l’unione italiana ciechi e ipovedenti che non ha controllato che esistesse la delibera…

  2. L’unione italiana ciechi e ipovedenti si è fidata di ciò che aveva comunicato l’assessore…

  3. Mai fidarsi dei politici! Bisogna sempre verificare le loro affermazioni. Ignorantia legis non excusat.

  4. Disorganizzazione politica ed amministrativa, nessun ufficio o responsabile ha comunicato ai Vigili Urbani della Delibera in oggetto?

    Comunque:
    1- i cittadini pagano le tasse (legge Bucalossi) per realizzare opere di urbanizzazione secondaria, strade, piazze, compresi i parcheggi.
    2- i parcheggi sul suolo pubblico però sono gestiti da privati che traggono vantaggi economici da beni di proprietà pubblica.
    3- le multe vengono elevate in questo caso erroneamente da pubblici ufficiali.

    Conclusione noi cittadini paghiamo 3 volte la stessa cosa o stesso servizio pubblico del quale siamo proprietari!

  5. esatto Cinico,

    è come se per parcheggiare la nostra auto nel cortile di casa pagassimo un ticket ad un azienda privata.
    Purtroppo chi amministra la collettività è ingnorante o fa la parte dell’ignorante, oppure una classe politica e dirigente di pressapochisti allo sbaraglio, non sanno più cosa sono diritti e doveri, conseguentemente hanno trasmesso alla cittadinanza la stessa incultura della sciatteria e pressapochismo.

  6. cosa dire? come la giri giri è sempre e solo questione di denari chi dovrebbe per diritto avere delle piccole agevolazioni è messo nel dimenticatoio ,e discriminato in modo vergognoso .Siamo in Italia gente……………………..

  7. incredibile, prendersela con l’unione ciechi, nessuno a chiedersi se qualche mezza sega dirigente del Comune si sia almeno informato della questione, sarebbe anche pagato (profumatamente) per questo