Poliziotto aggredito in una rissa, un arresto a Cisterna

Una violenta rissa è avvenuta ieri sera in un campo nomadi, nei pressi della Marconi, sulla Pontina, a Cisterna.
Erano circa le nove quando polizia e carabinieri sono intervenuti per calmare gli animi: alla vista degli uomini in divisa, invece, alcuni presenti, hanno reagito per non farsi identificare: uno di questi, con violenza, si è scagliato contro un agente del commissariato di Cisterna e un operatore del 118. In manette è finito un nomade di 39 anni, tratto in arresto per lesioni e violenza a pubblico ufficiale.
La richiesta d’intervento alla polizia era stata fatta proprio da alcuni nomadi residenti che avevano chiamato anche il 118 perché nel terreno di loro proprietà, una sorta di campo dove vivono da molti mesi, si era scatenato un violento litigio familiare, nel corso del quale aveva avuto la peggio una giovane ristretta agli arresti domiciliari.
ho una rabbia a pensare che un amico del 118 sia stato aggredito…bastaaaaaaa!!! tutti a casaaaaaaaaa nelle fogne da dove vengono!!! arriverà il giorno che il popolo con le forche vorrà giustizia…basterà solo una cosa eclatante a qualcuno di veramente innocente…
Sul terreno di CHI stanno questi? Immagino non sia il loro
VIAAAAAAAAAAA
per la verita pare che sono nomadi italiani di origine sinti proveniente da campi nomadi di napoli
fra tanti posti proprio qui’ si dovevano accasare? un muro sul garigliano sarebbe l’unica soluzione………………!!!!!!!!
vi siete mai domandati se questi nomadi lavorano?
io penso di no.
e come campano?
di aria?
vanno alla caritas?
non credo.
i figli vanno a scuola?
uhmmmm.
e allora come ca..o si procurano da vivere?
omo kattivo…le tue sono domande retoriche, la risposta la sappiamo tutti, è ovvia.Gli unici che fanno finta di non sapere sono quelli che difendono il diritto di questa gente di ricevere assistenza. Ahimè….
Spero che divampi un incendo incenerendo loro, le loro mogli e i lori figli-parassiti.