Aeroporto Comani, cambio al vertice del 70° Stormo

17/09/2012 di
veduta_aeroporto_comani_latina

Martedì 18 settembre, alle ore 10 presso l’hangar dell’aeroporto militare “Enrico Comani” di Latina Scalo, si svolgerà la cerimonia di cambio di comando al 70° Stormo “Giulio Cesare Grazioni”, tra il colonnello Giovanni Francesco Adamo comandante uscente, ed il colonnello Salvatore Romeo comandante subentrante.

Sempre nella mattinata, alle ore 9, avrà luogo l’inaugurazione della sala simulatori di volo, presente il generale di divisione aerea Pier Luigi Leonarduzzi comandante della 2^ divisione supporto tecnico operativo del Comando Logistico dell’Aeronautica Militare (COMLOG). La cerimonia del cambio di comando del Settantesimo, sarà presieduta dal generale di squadra aerea Mario Renzo Ottone comandante delle scuole dell’Aeronautica Militare e 3^ Regione Aerea di Bari.

Presso il Comani vengono svolti da oltre cinquant’anni i corsi di pilotaggio per la selezione e l’addestramento dei futuri piloti dell’Aeronautica Militare, di altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato e di alcuni paesi esteri.

  1. Possiamo ormai considerarci come un paese con le pezze al C.U.L.O. ,in cui non ci si puo’ affidare alle cure sanitarie, dove il sistema scolastico e formativo e’ del tutto insufficiente, dove i trasporti locali, regionali e nazionali sono inqualificabili, dove non esistono strumenti validi di welfare ,dove anche il sistema pensionistico e’ in bilico EPPURE NON CI RISPARMIAMO LE INUTILI SPESE MILITARI INSIEME ALLE TANTE PAGLIACCIATE AD ESSE COLLEGATE CON INCLUSA BENEDIZIONE IMMANCABILE DEL VESCOVO .
    Piuttosto, anziche’ sperperare soldi pubblici per pagare profumatamente generali,colonelli, tenenti e caporali sarebbe preferibile utilizzare tali soldi pubblici per rendere moderni i trasporti, per rendere efficiente il sistema sanitario, per rendere efficiente e efficace la formazione scolastica,per formare un fondo di sostegno a famiglie disagiate, per dare sostegno a famiglie che hanno a carico familiari con handicap .

    INVECE NO !!!! ….Siamo un popolo di pezzenti che proprio non vuol rinunciare agli sperperi delle spese militari e a costose gurre definite impropriamente missioni di pace.

  2. grande comandante e grande persona; io non l’o conosciuto durante la mia vita militare ma avuto l’occasione di incontrarlo in un pranzo conviviale.auguri di grandi successi e buona fortuna.
    viva l’AERONAUTICA MILITARE
    VIVA L’ITALIA

  3. Quando si avra’ bisono di cure sanitarie e indagini diagnostiche e non ci sara’ posto nella struttura pubblica ….che si tenga conto di queste inutili spese militari.

    Quando si avra’ necessita’ per i propri familiari di un ricovero ospedaliero e non si trovera’ un posto letto ….che ci si consoli con l’inaugurazioni e i cambi di comando per questi baracconi succhiasoldi.

    Quando i propri familiari: figli ,coniuge,fratelli,sorelle avranno la necessita’ di sottoporsi ad importanti interventi chirurgici e la struttura ospedaliera di zona non sara’ in grado di affrontare tale intervento e sara’ necessario (quando andra’ bene) rivolgersi ad altre regioni …..ci si rallegri per lo sperpero fatto con soldi pubblici per mantenere baracconi come il Comani, e si dimostri soddisfazione per l’acquisto di costosi cacciambombardieri di ricognizione se negli ospedali mancano presidi farmaci e posti letto.