Clonano Facebook per rubare account e crediti di gioco
Hanno clonato il portale di Facebook e carpito le credenziali, account e password, di ignari utenti che vantavano crediti di gioco maturati dai giochi on-line. Si tratta di due romeni residenti in provincia di Latina.
I loro nominativi sono finiti nel registro degli indagati della procura di Roma per detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici (articolo 615 quater del codice penale).
A coordinare le indagini della polizia postale è il sostituto procuratore Eugenio Albamonte. Gli accertamenti hanno preso spunto da una segnalazione arrivata sul sito istituzionale commissariatodips.it. La collaborazione con rappresentanti del social network ha permesso di accertare l’esistenza della falsa pagina e di risalire ai responsabili.
I due romeni hanno già ammesso di aver clonato il portale per utilizzare i crediti di fruitori dei giochi on-line che cercavano di accedere a Facebook, ma gli accertamenti puntano a stabilire se ci sia stato un uso diverso delle credenziali sottratte. Per questo motivo le abitazioni dei due indagati sono state perquisite oggi dalla polizia postale. Al vaglio degli investigatori, in particolare, i computer dei due romeni.
siete tremendi voi rumeni ,ne sapete sempre una piu’ del diavolo, sara’ per questo motivo che vi adoro, siete la mia unica ragione di vita.
FB una delle megaminkiate della tecnologia inutile per tutti ma utile a chi l’ha inventata, e milioni di allocchi ci son cascati a piè pari.
per non dire a letto poi ,,,,,,semplicemente sublimi,altro che questi cocainomani di Latina, tutta coca e Suv,,,,,Le donne di Latina Vi ringraziano di esistere
è vero cecilia, il mio uomo è un vero portento a letto, virile e selvaggio quanto basta per farmi impazzire di piacere.
ma allora mi confermate che e’ proprio vero il detto : ROMENO DO IT BETTER !!!!
nella mia vita cè una malattia che non va più via è la romania….
ma volete spiegare esattamente cosa è successo? possibile che hanno hackerato facebook e non se n’è accorto nessuno????
Sempre loro sono!!!!
MA CHE POPOLO E’?
darrel 14/09/2012 – 15:59 scrive:
“FB una delle megaminkiate della tecnologia inutile per tutti ma utile a chi l’ha inventata, e milioni di allocchi ci son cascati a piè pari”.
No darrel è molto peggio… infatti gli “utonti” spiattelano (pure gratis) li cavoli loro e li aiutano a costituire il più grosso e universale database esistente al mondo che FBI, CIA, ecc (a cui aderisce anche l’Italia per vie traverse) assemblano assieme alle altre tracce che raccolgono i prodotti Apple e Google per profilare e tracciare abitudini e dati confidenziali di milioni di persone. D’altronde, chi legge le condizioni d’uso di un prodotto gratis?
Ammesso che la stragrande maggiaronza di questo popolo sono morti di fame, se fosse il contrario starebbero a casa loro; tecnicamente si sono evoluti sul piano informatico , durante la guerra fredda, a discapito del vivere degnamente. Sono sicuro che molti latinenzi sono più bravi di questi due romeni “cretini”. Non hanno pensato minimamente di anonimizzarsi in rete.
A proposito di integrazione…. ecco le conseguenze di chi, x conto del popolo italiano, ha abusivamente accettato che popoli regrediti entrassero nel nostro paese diffondendo solo, ripeto SOLO, delinquenza, malattie e ignoranza.