OMICIDIO VORONOV, DUE ASSOLUZIONI IN APPELLO

22/12/2009 di

Nel marzo 2007 fu picchiato e ucciso l’ucraino Anatoly Voronov, operaio edile di 48 anni, il cui corpo venne poi seppellito lungo il canale delle Acque Medie.

In primo grado per l’omicidio erano stati condannati gli ucraini Oleksander Lashchenko, Vadim Sokolenko, Aleksandro Sotnicenko, per omicidio preterintenzionale il moldavo Miroslav Carasic e l’ucraino Serhij Svatkov, e per il solo occultamento di cadavere l’ucraino Veceslav Binkosky.

Ieri, in Corte d’Assise d’Appello, gli avvocati Angelo Palmieri e Guglielmo Raso hanno smontato le accuse a carico di Svatkov, che dopo una condanna a otto anni di reclusione in primo grado è stato assolto. Assolto anche Binkosky, difeso dall’avvocato Francesco Vasaturo, mentre per Sotnicenko, difeso dall’avvocato Di Matteo, la sentenza è stata ridotta da 18 a 17 anni.