RIFIUTI, LATINA NELLA TOP 10 DELLE CITTA’ PIU’ CARE
Ecco le top-ten delle città più
costose e di quelle più economiche per la tassa di smaltimento
dei rifiuti o per la tariffa d’igiene ambientale, in base all’
indagine dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva
su una famiglia-tipo composta da tre persone e reddito lordo
complessivo di 44.200 euro ed una casa di proprietà di 100
metri quadrati.
costose e di quelle più economiche per la tassa di smaltimento
dei rifiuti o per la tariffa d’igiene ambientale, in base all’
indagine dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva
su una famiglia-tipo composta da tre persone e reddito lordo
complessivo di 44.200 euro ed una casa di proprietà di 100
metri quadrati.
LE DIECI CITTÀ PIÙ COSTOSE DEL 2006:
CASERTA 393 EURO
ENNA 348 «
SIRACUSA 323 »
LIVORNO 321 «
ASTI 305 »
FERRARA 305 « LATINA 292 »
NUORO 286 «
NAPOLI 283 »
BRINDISI 279 «
ENNA 348 «
SIRACUSA 323 »
LIVORNO 321 «
ASTI 305 »
FERRARA 305 « LATINA 292 »
NUORO 286 «
NAPOLI 283 »
BRINDISI 279 «
LE DIECI CITTÀ PIÙ ECONOMICHE DEL 2006:
REGGIO CALABRIA 95 EURO
«
ISERNIA 114 »
PORDENONE 115 «
BRESCIA 119 »
CAMPOBASSO 121 «
CREMONA 124 »
MATERA 125 «
V. VALENTIA 129 »
PESCARA 133 «
VITERBO 139 »
«
ISERNIA 114 »
PORDENONE 115 «
BRESCIA 119 »
CAMPOBASSO 121 «
CREMONA 124 »
MATERA 125 «
V. VALENTIA 129 »
PESCARA 133 «
VITERBO 139 »
IL DOSSIER – Dal Nord al Sud dell’Italia
persiste il problema dello smaltimento dei rifiuti. E se l’ultimo
rapporto Apat, Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi
tecnici, rivela che dei 32 milioni di tonnellate di rifiuti urbani
prodotti in Italia nel 2005, il 45% proviene dalle regioni del Nord,
il 32% dal Sud e il restante 22% dalle regioni centrali, per quanto
riguarda il problema dello smaltimento i dati si ribaltano e a livello
di costi il primato va al centro-sud. In Campania, infatti, si
registra, secondo un dossier di Cittadinanzattiva, la spesa media
annua più elevata d’Italia con 264 euro.
persiste il problema dello smaltimento dei rifiuti. E se l’ultimo
rapporto Apat, Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi
tecnici, rivela che dei 32 milioni di tonnellate di rifiuti urbani
prodotti in Italia nel 2005, il 45% proviene dalle regioni del Nord,
il 32% dal Sud e il restante 22% dalle regioni centrali, per quanto
riguarda il problema dello smaltimento i dati si ribaltano e a livello
di costi il primato va al centro-sud. In Campania, infatti, si
registra, secondo un dossier di Cittadinanzattiva, la spesa media
annua più elevata d’Italia con 264 euro.
A Caserta, la spesa annua per lo smaltimento dei rifiuti solidi
urbani sfiora i 400 euro, (393 per la precisione), il quadruplo
rispetto alla città meno cara d’Italia, Reggio Calabria, con 95 euro.
La città più cara del Centro-Nord è invece Livorno con una spesa di
321 euro. A dimostrazione di una marcata differenza tra aree
geografiche del Paese, al primato della Campania si contrappone la
spesa più bassa d’Italia, quella del Molise con 118 euro. Differenza
che trova conferma anche all’interno di una stessa regione.
In Sicilia, per esempio, a Enna la Tarsu (tassa smaltimento
rifiuti solidi urbani) arriva a costare 348 euro, ben 190 euro in più
rispetto alla Tarsu che si paga a Ragusa, 158 euro.
urbani sfiora i 400 euro, (393 per la precisione), il quadruplo
rispetto alla città meno cara d’Italia, Reggio Calabria, con 95 euro.
La città più cara del Centro-Nord è invece Livorno con una spesa di
321 euro. A dimostrazione di una marcata differenza tra aree
geografiche del Paese, al primato della Campania si contrappone la
spesa più bassa d’Italia, quella del Molise con 118 euro. Differenza
che trova conferma anche all’interno di una stessa regione.
In Sicilia, per esempio, a Enna la Tarsu (tassa smaltimento
rifiuti solidi urbani) arriva a costare 348 euro, ben 190 euro in più
rispetto alla Tarsu che si paga a Ragusa, 158 euro.
Lo stesso vale per
la Lombardia, dove la Tarsu pagata a Milano, 262 euro, supera di 138
euro la Tarsu pagata a Cremona, 124 euro o nel Lazio, dove il servizio
a Latina costa 292 euro, ben 153 euro in più rispetto a quanto si
paga a Viterbo, 139 euro.
la Lombardia, dove la Tarsu pagata a Milano, 262 euro, supera di 138
euro la Tarsu pagata a Cremona, 124 euro o nel Lazio, dove il servizio
a Latina costa 292 euro, ben 153 euro in più rispetto a quanto si
paga a Viterbo, 139 euro.