PORTO A FOCEVERDE, ZACCHEO: BISOGNA SAPER SOGNARE

14/12/2009 di

Si terrà il 14 gennaio prossimo la prima conferenza di indirizzo per la realizzazione del porto di Foceverde, sul litorale di Latina. La data, che aprirà l’iter procedurale per l’approvazione del progetto, è stata ufficializzata dal sindaco Vincenzo Zaccheo nel corso di un incontro con le associazioni di categoria del capoluogo e il progettista dell’opera, l’ingegnere Alberto Noli.

L’amministrazione comunale, per voce del dirigente Lorenzo Le Donne e dell’assessore ai lavori pubblici Marino Di Girolamo, ha spiegato che si tratta di un primo passaggio fondamentale perchè il progetto del porto arrivi a compimento. «Oggi – ha detto il sindaco – si mette un punto fermo. Il porto sarà un volano per lo sviluppo e la riqualificazione della marina di Latina. Indietro non si torna, questa è una sfida che riguarda l’intera città». 

Il prefetto di Latina Bruno Frattasi ha ricordato l’importanza di difendere l’opera dalle infiltrazioni e dagli interessi della criminalità e ha ricordato il modello Abruzzo sulla trasparenza degli appalti, «da esportare anche nel territorio pontino».

"Un uomo politico deve saper sognare, perché sono i sogni ad alimentare la realtà, specie quando questi poggiano su solide basi come in questo caso". Così il sindaco Zaccheo ha aperto questa mattina la conferenza stampa. In buona sostanza – ha detto il sindaco – la conferenza di servizio non ci troverà impreparati; ciò che velocizzerà l’iter verso questa grande realizzazione.

Forte il sostegno anche del Prefetto Frattasi che ha espresso un plauso per il momento ulteriore di confronto e di concertazione fra istituzioni "provocato" dalla conferenza odierna. Il Prefetto ha anche sottolineato i grandi risultati ottenuti proprio grazie  alla sinergia istituzionale con il Comune (l’accordo di programma per Palazzo M, l’icos, Al Karama, ecc) ed ha definito il porto una occasione per tutti.

Anche per l’imprenditoria pontina che proprio stamani, per il tramite di Renzo Calzati, presidente dell’associazione di imprenditori "Latina Città di Mare", ha dato la sua disponibilità piena ed incondizionata a favorire il progetto di realizzazione del porto attraverso l’erogazione dei servizi necessari allo snellimento della conferenza dei Servizi. Una disponibilità che il sindaco Zaccheo ed il Prefetto Frattasi hanno evidenziato più volte nel loro intervento come ulteriore testimonianza di un metodo di governo che fa di Latina un modello da esportare.

Il porto – scrive il Comune in una nota – è una grande opportunità per il territorio costiero del Comune di Latina, che richiede una riqualificazione urbanistica ed ambientale per il riordino e la riorganizzazione degli insediamenti esistenti con la dotazione di necessari servizi, nell’ambito di un ampio disegno di sistema territoriale. Si ricorda che Comune di Latina e Regione Lazio hanno già firmato un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione del Porto di Foceverde, che ribadisce la volontà di una azione di collaborazione per la accelerazione delle procedure tese alla attuazione degli strumenti capaci di favorire lo sviluppo economico-sociale e turistico-ricettivo della Marina di Latina e che impegna le parti "nel rispetto delle reciproche autonomie ed attribuzioni, ed in osservanza delle rispettive procedure statutarie e regolamentari, a perseguire l’obiettivo di sviluppare le potenzialità socio-economiche e turistico ricettive del territorio costiero della Marina attraverso la realizzazione di un porto turistico integrato che rappresenti una qualificata struttura a servizio della nautica da diporto in località Foceverde". Un protocollo importante, fondato proprio sul risultato degli approfonditi studi sedimentologici e morfodinamici condotti dal prof. Noli per lo sviluppo della progettazione.

Il sindaco ha infine ribadito gli "obiettivi generali dell’Amministrazione attraverso questo grande progetto capace di offrire enormi opportunità di rilancio turistico ed economico alla provincia pontina e alla Regione intera, di creare nuove significative opportunità di lavoro, di contribuire in maniera decisiva allo sviluppo del territorio, di rivoluzionare tutto il sistema dei collegamenti con le isole ponziane e di far decollare davvero il turismo regionale".

  1. “Un uomo politico deve saper sognare”
    se ogni ritorni con i piedi per terra ci fai un favore… di tutti i tuoi sogni non ne hai realizzato mezzo…

  2. ..negli anni ’80 sognavamo la superstrada Cisterna-Valmontone(progetto rimasto nel cassetto della politica)….ho perso il conto degli anni passati…forse abbiamo dormito troppo!!??

  3. Io sognavo di andare a prendere l’areo a fiumicino viaggiando sulla autostrada “corridoio tirrenico”, l’imbarco alle 9:00 partenza da Latina ore 7.00. Ho riperso l’aereo, ero sulla pontina. La prossima volta