Biciclette a Latina, ecco le proposte per la pista ciclabile

11/08/2012 di
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“Latina in Bicicletta” e “Latina Ciclabile – FIAB”, rappresentate da Dario Bellini e Bruno Mucci, hanno partecipato alla riunione della Commissione Viabilità e Trasporti del Comune di Latina. L’audizione è stata richiesta dalle sigle firmatarie dopo le polemiche scoppiate a causa degli articoli usciti su alcune testate giornalistiche, nei quali il consigliere di maggioranza Corrado Lucantonio, dichiarava che la Commissione aveva deliberato che bici e pedoni che percorrono la pista ciclabile, avrebbero dovuto dare la precedenza alle auto provenienti dalle strade laterali.

“Il presidente di Commissione Roberto Lodi – spiegano le associazioni – ha subito tenuto a precisare che nessun provvedimento è stato preso in tal senso, smentendo di fatto la dichiarazione del Lucantonio, contraria, tra l’altro, anche ai più elementari dettami del Codice della Strada. La Commissione, in quella occasione, aveva invece deciso di installare una serie di cartelli ed un’adeguata segnaletica orizzontale, per aumentare la sicurezza nelle intersezioni più pericolose e salvaguardando così, l’incolumità dei ciclisti e dei pedoni.  “Latina in Bicicletta” e “Latina Ciclabile – FIAB”  hanno quindi proposto tutta una serie di soluzioni che se adottate aumenterebbero la sicurezza sulla pista ciclabile di via del Lido, come realizzare una zona “cuscinetto” tra pista ciclabile e via del Lido, in prossimità di Via Lentisco (alla fine della discesa che parte da via Nascosa), per permettere alle auto di superare in sicurezza la doppia intersezione.  Abbiamo anche puntato il dito sul pericoloso incrocio semaforico all’altezza del Morbella, dove moltissimi ciclisti e pedoni rischiano di essere investiti a causa di una pessima visibilità ed una carente segnalazione.

Sono state inoltre presentate le diverse attività che i due movimenti portano avanti in città, finalizzate alla promozione della bicicletta, sottolineando l’importanza di una partecipazione fattiva da parte dell’amministrazione per una maggior tutela ambientale ed una buona pratica civica, ed investire sul cicloturismo, nuovo grande volano economico nazionale ed internazionale. Per l’occasione è stato presentato una progetto di un percorso turistico che prevede l’utilizzo della bicicletta, della canoa e del cavallo, da realizzare sul territorio. La Commissione in nome di tutti i Partiti di maggioranza e d’opposizione si è detta molto interessata al progetto tanto dal voler convocare una riunione congiunta di Commissioni Viabilità e Turismo per trattare meglio il tema, dichiarandosi disponibile ad appoggiare le proposte che dovranno essere messe sul tavolo tecnico degli uffici predisposti.  Dalla loro, Dario Bellini e Bruno Mucci, hanno auspicato che vengano sempre consultati movimenti e le associazioni che si occupano di queste tematiche, perché, chi vive la bicicletta quotidianamente, può dare un contributo prezioso alle problematiche e un arricchimento del dialogo è indispensabile per il miglio raggiungimento dell’obiettivo”.

 

  1. Tutto molto bello, le biciclette sono meravigliose, ma perchè non fare una strada tutta per loro e per i pedoni?
    Anni fa si parlava di una nuova strada da via Casalina Sud, verso i Palazzoni, fin dentro Latina e poi oltre. Quella era l’occasione per fare una strada, o una parte di strada riservata completamente alla mobilità ecologica.
    Non se ne parla più?
    E poi, scusate: perchè le bici debbono andare al mare? Non possono andare al lago o in montagna, al fresco dei boschi?

  2. bella iniziativa bici sotto le stelle,c’erano dieci persone di Latina e sei indiani che andavano a lavorare in campagna,lasciate stare con le biciclette,non interessa,inventatevi un altra cosa,,,,,porsche sotto le stelle che ne dite?

  3. ma li ho incrociati sul lungomare di latina, sembravano una colonia di braccianti agricoli in bicicletta, che tristezza ragazzi,una volta era una citta’molto piu’ fashion,ora siamo quasi sul pecoreccio,,,,

  4. Per Max e per Lucia: “Indiani”,”Pecoreccio”… sono fiero di muovermi per la mia città in bicicletta, anche se non sono un indiano o un pecoraio. Vado in bici, non per “fashion” ma perché mi piace e mi da l’opportunità di conoscere un sacco di gente e vedere posti che con la macchina non potrai mai vedere. Per l’esattezza alla passeggiata in bici delle stelle cadenti hanno partecipato 140 persone, tra cui un ragazzo che è venuto da Roma portando la sua bici sul treno. Tra qualche anno a Latina saranno in pochi a permettersi di girare con la porsche, basta andare nella sala d’aspetto di Equitalia e rendersi conto che tutta questa “fashion” non durerà ancora molto ;).
    PS: Mi scuso con indiani e pecorai se sono stati presi ad esempio in questo post. il massimo rispetto per chi lavora e contribuisce a sostenere l’economia di questo paese in cui il denaro facile e l’apparenza la fanno da padrone.

  5. @lucia qualcosa mi dice che non hai mai messo il naso fuori dall’Italia. A giudicare da quello che dici e come ti esprimi le cose sono due: o hai una cultura risibile oppure hai 15 anni. Sei scusata solo nel secondo caso, ma anche in tal caso, svegliati! apri un libro! viaggia!

  6. mi auguro che Lucia presto faccia parte della schiera dei braccianti agricoli che con leggerezza offende gratuitamente: si renderà conto che la loro enorme fatica contribuisce a reggere l’economia di questo territorio.

  7. sono un imprenditore…fatturo e vado in bici! e sinceramente di quello che pensa l’altra gente me ne sbatto…quindi…fate quello che vi pare e smettete di giudicare, forse allora inizierete a vivere con serentià ed il sorriso sulle labbra…tanto ho visto gente ai raduni delle ferrari con il muso lungo fino sotto i piedi…girare in bici è troppo bello…anche se non sdegno la Ferrari!:-)

  8. Ottimo lavoro.
    La politica non ha idee perché sa ascoltare poco.

    Spero che queste associazioni vadano avanti, le proposte migliorerebbero non poco il senso civico della nostra città.

  9. comunque penso che lucia sia semplicemente un troll. In fondo attirare un po’ di attenzione sui commenti di fondo ad un articolo è quello che interessa a un webmagazine

  10. A CICLISTI….quando annate x strada metteteve in fila indiana…non è possibile che occupiate come un tir
    Ah…sulla pontina non ce potete andare…non capisco perchè non usiate le laterali !!! pedalate in campagna |!!!!!!!!!!

  11. oramai viviamo in un mondo deviato dove un’iniziativa cosi lodevole come la vostra passa inosservata,senza nessun commento.Come un po accade in TV dove se una trasmissione manda un servizio su volontari che aiutano in prossimo,magari malati terminali di AIDS a nessuno importa, a differenza se vediamo trasmissioni dove ci sono personaggi dello spettacolo che fanno uso di droghe le troviamo interessanti.Viviamo in un mondo apparente e finto.Con questa mia provocazione vi ho dimostrato che basta scrivere cose negative su un bella iniziativa come la vostra che cattura subito la curiosita’ di molte persone, il mio intento e’ quello di incuriosire le persone e magari renderle partecipi l’anno prossimo.Detto questo vi saluto e spero di partecipare con voi al prossimo evento ciao a tutti Salvatore