Cgil: boom di cassa integrazione a Latina
La cassa integrazione che nel 2012 tocca quota 30 milioni di ore autorizzate (poco più di 20 milioni nel 2011, 15 milioni nel 2010) con picchi di quella in deroga (11,2 milioni) e il «terziario che sta entrando nel pieno della crisi». È lo spaccato della crisi nella Capitale e nel Lazio che emerge da uno studio della Cgil locale.
A Roma, dove è concentrato «l’80% del mercato del lavoro laziale», secondo il sindacato l’occupazione «sta peggiorando» sia in qualità, sia in quantità. Stando allo studio, infatti, nella pubblica amministrazione, dal 2010 al 2011 i contratti a tempo indeterminato sono diminuiti dal 25,3% al 21%, mentre quelli a tempo determinato sono aumentati dal 74,6 al 79,3%; i contratti a progetto sono passati dallo 0,4% allo 0,6% e gli apprendistati dallo 0,05% al’1,1%. Non tanto diversa la sorte dei contratti nel mercato privato dove gli indeterminati in un anno sono calati dal 30,1% al 28,5%; i determinati si sono attestati sulla metà del totale (il 49,5%); i contratti a progetto sono cresciuti dal 18,8% al 20%, mentre gli apprendistati si sono ridotti dal 3,1% al 2,9%.
Ma la crisi non si manifesta solo nella Capitale. Anche se la cassa integrazione, spiegano dalla Cgil si «concentra a Roma e Frosinone» (in quest’ultimo caso i più colpiti sono i settori industriali), il ricorso alla cig rigurarda tutto il territorio regionale: a Latina ha registrato un’impennata del 30% in tre anni; a Rieti e Viterbo la sua «endemizzazione si evince dal ricorso alla deroga».
Ma che brava la CGIL e…tutti gli altri sindacati, ma nessuna azione di lotta, nessuna protesta..ormai il ruolo del sindacato è solo quello di Notaio a firmare Casse integrazioni e Mobilità…VERGOGNA!!!…Speriamo di scendere in piazza presto, molto presto..ma non come gli Spagnoli o i Greci..ma come i Tunisini e gli Egiziani….maledetto Calcio e Olimpiadi..OPPIO DEL POPOLO!!!
Peccato per la CGIL locale si è dovuta appiattire alla CISL e UIL. Codardia? Quieto vivere? Vi è solo qualche eccezione circoscritta alla singola persona (isolata), in ogni caso l’attuale CGIL Latina con alla guida D’Incertopadre non è certo nei suoi momenti migliori…. si tira a campà! Sarebbe necessaria una nuova dirigenza per rivitalizzare il tutto o almeno per avere una reale opposizione nonchè un’informazione puntuale e controcorrente, ma qui si riferiscono ancora al PD.