Nuova ondata di caldo, Latina tra le città a rischio

02/08/2012 di
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E’ la quarta, e non sarà l’ultima: l’ondata di calore che sta infuocando l’Italia sarà seguita da almeno altre due fasi bollenti. E Latina è tra le città più a rischio.

La previsione è del climatologo Giampiero Maracchi, secondo il quale ci sarà un ulteriore innalzamento delle temperature tra il 7 ed il 10 agosto. «Successivamente è anche possibile – rileva – una sesta ondata di calore, che ci potrebbe far arrivare a settembre con temperature più alte della media».

A determinare l’innalzamento della colonnina di mercurio in quest’estate (3-4 gradi in più rispetto a quelle tipiche della stagione) sono, secondo Maracchi, i cambiamenti climatici, e in particolare l’aumento delle temperature degli oceani, ad essi legato. «Questo ha determinato – sottolinea il climatologo – una modifica della cella di Hadley, un tipo di circolazione che prima portava aria calda al Nord Africa, e che negli ultimi 11 anni si è allungata sempre più sul Mediterraneo. In sostanza la cella tropicale si è espansa perchè c’è più calore, e ha modificato le caratteristica dell’estate nella fascia temperata, portando 40 gradi anche nel Nord della Russia».

L’anticiclone delle Azzorre, che caratterizzava l’estate negli anni 2000, osserva Maracchi, «è stato così sostituito dall’anticiclone della Libia». Per il climatologo quest’estate non è peggiore di quella da caldo-record del 2003. Tuttavia è stata, come quella, avara di piogge, se si eccettuano quelle sull’Adriatico e la Puglia e sull’arco alpino. «Sul versante tirrenico, dal centro al sud Italia – aggiunge – non è mai piovuto. Mi aspetto un razionamento dell’acqua a settembre
nelle regioni dove non è piovuto».

Intanto i prossimi giorni, secondo le previsioni di Antonio Sanò del portale ilmeteo.it, saranno i più caldi dell’estate con 39 gradi previsti a Bologna, Firenze, Roma, 40 gradi al sud e punte di 43 gradi in Puglia e Sicilia. Il prossimo weekend sar… dunque ‘infuocatò, spiega San•, «per l’azione combinata dell’anticiclone africano ‘Ulissè che non molla e del respiro del ‘dragò africano, il vento caldissimo direttamente dall’entroterra algerino». Proprio domenica, afferma, «si raggiungeranno i 38 gradi a Bologna, Firenze, Roma, Pescara, Perugia, 37 a Napoli, 38 a Bari, 41 gradi nelle zone interne di Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna».

Per oggi il ministero della Salute segnala con il bollino rosso (il livello 3 di allerta-caldo con possibili effetti negativi su tutta la popolazione) solo Perugia. È dal 29 luglio che la città è classificata ininterrottamente con il bollino rosso, previsto anche domani e sabato. Il bollino arancione (possibili danni per bambini ed anziani) oggi riguarda otto città: Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Roma, Torino e Verona. Sabato bollino rosso anche per Brescia, Frosinone, Roma e Verona.

Cento ore di allerta caldo – fino alle 18 di lunedì – sono previste, in particolare, in Emilia Romagna dalla Protezione Civile regionale. Per domani la Protezione Civile prevede in ulteriore lieve rialzo le massime su Sicilia, regioni centro-meridionali adriatiche ed Emilia Romagna.

  1. anche qeust’anno sarà l’estate più calda degli ultimi 150 anni…tutti gli anni così..

  2. il clinico che ha commentato alle 1:29 non sono io che jo commentato in napoletano…ma è un maledutaco, senza coraggio di firmarsi con altro nick.

  3. e da quello che dice penso sia facile capire chi sia….visto chi attacca e come lo attacca Oramai usa sempre le stesse parole

  4. lunedi e martedi è previsto gran caldo, il periodo più caldo dell’anno si dice.
    Speriamo bene

  5. @ pontino …..cumm staje? te staje aricriand all’ombra?? tieni a capa al frisc me raccuman’