Campo rom abusivo, il Consorzio San Lorenzo diffida il Comune

Sono anni che chiedono l’intervento del Comune i residenti del Consorzio San Lorenzo di via Litoranea a Latina: tra le loro abitazioni si è insediato, su un terreno comunale, un mini campo nomadi abusivo, dove vivono, con le roulotte, diverse famiglie, in condizioni di degrado, prive di servizi igienici.

Nella diffida al Comune si chiede lo sgombero, ma molti dei consorziati spiegano che, in assenza di una soluzione immediata, si sarebbero aspettati quantomeno la costruzione di uno spazio attrezzato.

L’ultimo intervento dell’amministrazione lo avevano sollecitato nel mese di febbraio. Tramite il legale del Consorzio, Francesco Cossa, avevano inoltrato una diffida al Comune quale proprietario del lotto. Una prima richiesta di intervento risale al luglio del 2009, una seconda è del gennaio del 2011.

“Le ottantatre famiglie del consorzio San Lorenzo non intendono tollerare oltre la situazione già inutilmente denunciata e vedere sminuito il valore, anche locativo, delle rispettive proprietà”, spiegano nella diffida. Chiedono, oltre allo sgombero, la bonifica del sito, a causa della presenza di rifiuti e delle precarie condizioni igienico-sanitarie.