Taglio Province: resta Frosinone, Latina potrebbe diventare capoluogo

21/07/2012 di
provincia-latina-via-costa-76876761233

Si fa sempre più concreto il rischio per la Provincia di Latina di essere accorpata a Frosinone. Secondo i criteri relativi al taglio delle Province stabiliti dal Governo Monti, (almeno 350mila abitanti e superficie territoriale dai 2.500 chilometri quadrati), la geografia del Lazio uscirebbe praticamente stravolta: a scomparire sarebbero le province di Rieti, Viterbo e Latina. A salvarsi Roma Capitale e la provincia di Frosinone, ma il capoluogo della Ciociaria potrebbe diventare Latina.

I due requisiti non sono soddisfatti da Rieti (con i suoi 2.749,16 chilometri quadrati, ma soltanto 160.467 abitanti), da Latina (con ben 559.678 abitanti, ma in appena 2.250 chilometri quadrati) e da Viterbo (con i suoi 3.612 chilometri quadrati abitati da 321.008 persone).

“Con i nuovi criteri relativi alle Province – ha commentato il presidente della Regione Renata Polverini – al danno si è aggiunta, almeno per quanto riguarda il Lazio, anche la beffa: rischiamo di perdere la provincia di Viterbo per 30.000 residenti in meno del necessario e quella di Latina per 49 kmq in meno di quanto stabilito con il decreto votato dal Consiglio dei Ministri. Rieti, invece, avrebbe chilometri quadrati in abbondanza, ma non abbastanza abitanti secondo una proporzione che non risponde né a logiche di risparmio concrete e realistiche, né a criteri storici, economici o sociali. Persino Frosinone, che pure avrebbe tutti i requisiti sanciti dal decreto odierno, si salverebbe in modo virtuale, considerato che perderebbe il Capoluogo”.

La provincia di Frosinone resterà in vita poiché arriva a 3.244 chilometri quadrati per 498.055 cittadini. Sarà l’esecutivo, comunque, ad autorizzare le scelte fatte sul territorio con un nuovo atto legislativo che completi la procedura.

“Spero comunque – conclude Polverini – che si possa lavorare a qualche piccola modifica di buon senso che raccolga le istanze dei nostri territori e la volontà di tutte, o quasi, le forze politiche presenti in Consiglio Regionale”.

  1. Ma si che ci frega della provincia l’importante che non ci levano il comune diventando comune di frosinone..
    L’unica cosa che non mi spiego è questa..se Latina città ha le carte in regola per essere un capoluogo di provincia visto che è quasi 3 volte in piu di frosinone come popolazione e il doppio di grandezza non potevano tenere la provincia di latina cosi abbinava con il capoluogo e accoppiare frosinone a latina.. Cosi frosinone provincia e latina capoluogo hanno fatto a metà si sono divise le cose ma non ci azzecca nulla..

  2. le caxxate all’itagliota un colpo al cerchio ed uno alla botte! Le spese aumenteranno per spostamenti e trasporti e differenze orografiche e morfologiche dei territori diversi tra loro, ed ingestibilità di aree vaste ed irrangiungibili.
    MA come dico sempre, VA BENISSIMO così acceleriamo la fine di tutto con una bella catarsi.

  3. Giusto cinico…ci faranno credere che tagliando le province taglieranno la spesa….
    Forse…..Ma taglieranno la qualità dei servizi che saranno ancora + lontani dal naturale legame col territorio. E poi tutta la gente che lavora alla provincia e annessi di certo non saranno licenziati, ..quindi…quale risparmio???? Mah

  4. sarei anche d’accordo in linea di principio , ma sarebbe bello indicare accanto ad ogni accorpamento il risparmio che ne deriva