Intossicazione allo Scivosplash, la Asl dispone la chiusura

E’ stata disposta dalla Asl di Latina un’ordinanza di chiusura dello Scivosplash, la struttura di via Scrivia dove venerdì pomeriggio sette bambini e un adulto sono rimasti intossicati a causa di uno sversamento di ipoclorito di sodio, durante le operazioni di travaso negli impianti di miscelazione dell’acqua.
Un’informativa da inviare in Procura è stata redatta con il supporto dei vigili del fuoco e degli agenti della Squadra Volante. Il provvedimento è comunque temporaneo: potrà riaprire quando l’area verrà rimessa in sicurezza, da un punto di vista della contaminazione.
Le verifiche sono finalizzate a comprendere anche un’eventuale irregolarità relativa ai tempi rispetto ai quali determinati lavori, come quello che ha causato lo spiacevole episodio, debbano essere eseguiti.
L’amministratore delegato dello Scivosplash Giancarlo Lepori aveva immediatamente comunicato l’intenzione di procedere per vie legali contro la ditta preposta alla manutenzione della piscina: l’intossicazione, infatti, è stata provocata dallo sversamento a terra di un flacone di ipoclorito di sodio da parte di un operaio impegnato nei lavori di miscelazione.