Falsi poveri scoperti a Ponza, truffa da 300.000 euro

Intascavano la pensione dall’Inps anche se da anni vivevano all’estero. Cinque persone sono state denunciate per truffa e falsità ideologica dalla Finanza a Ponza.
I militari hanno individuati i falsi poveri verificando le liste dei cittadini iscritti all’Aire, l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero. Dal confronto con gli elenchi forniti dall’Inps è emerso che i cinque risiedevano all’estero anche se beneficiavano di una pensione destinata a persone in difficoltà economiche. La truffa ammonta a circa 300.000 euro.
già Ponza è patria di poveracci che tirano a campare: una cena al ristorante 150 € a persona, un posto barca 1000 € per tre giorni, una piadina 10 €, una pizza con l’olio rifritto 15 €, puzza e sporco ovunque…. come faranno con questo bel “taglio” delle stellette gialle ?
che cosa ci andate a fare in questi luoghi di villeggiatura?
L’Italia è piena di beoti, come quelli che fanno la fila per andare al billionaire, se lo meritano d’essere spennati vivi.
Peccato che chiuda, perchè potevano spellare altri furbi narcisi egocentrici e modaioli indotti dai furbi.