GAETA, MEZZI RUBATI PRONTI A PARTIRE PER LA LIBIA

Dieci mezzi sequestrati. Autocarri, motrici e semirimorchi pronti a partire con destinazione Libia. Quindici certificati di proprietà rubati. Due indagati, per ricettazione e falso documentali. Sono i numeri dell’operazione congiunta condotta al porto di Gaeta da Guardia di Finanza, agenzia delle dogane e Polizia stradale nell’ambito di accertamenti finalizzati alla verifica del regolare adempimento delle norme che disciplinano le operazioni verso gli stati esteri da parte delle imprese esportatrici.


Tutto è partito dai controlli ad uno stock di mezzi commerciali che presentavano diverse anomalie documentali. Il caso è finito sul tavolo del sostituto procuratore di Latina Olimpia Monaco e a settembre furono sequestrati i primi due mezzi. In questa nuova fase un quantitativo di mezzi usati destinati alla Libia erano pronti a salpare in questi giorni dal porto di Gaeta. La Polizia stradale ha verificato telai e certificati di proprietà, poi risultati appartenenti ad uno stock di 446 mila documenti sottratti in Puglia nel corso di una rapina. Il sospetto degli inquirenti è che anche molti di quei mezzi fossero rubati. E che dietro il tutto operasse una vera e propria organizzazione dedita all’esportazione illegale di mezzi diretti verso il Nord Africa.