Tra ansia e ironia iniziano gli esami di maturità
Al via gli esami di maturità per i 4.800 studenti pontini. Oggi è il giorno della prima prova, la prima per i ragazzi e la prima anche per il sistema informatico per la distribuzione della tracce nelle scuole che, per il momento, sembrerebbe l’unico ad aver già superato l’esame. Dal ministero, infatti, parlano di un successo e non si segnalano disagi tecnici.
Le tracce della prova di italiano hanno come al solito in parte confermato in parte stravolto le previsioni: la prima traccia di tipologia A è l’analisi del testo di Montale: «Ammazzare il tempo» è il titolo del brano, la tipologia B in ambito artistico letterario parla de «Il labirinto», in ambuito scientifico Hans Jonas: «Principio di responsabilità, un etica e la civiltà tecnologica», in ambito socio-economico «La crisi e i giovani con brani su Steve Jobs, Rapporto Censis sul lavoro», in ambito storico-politico – Hannah Arendt e sterminio degli ebrei.
La tipologia C, il tema di carattere storico, è su «Il bene comune e individuale con brani di D’Aquino e Rousseau», mentre l’ultima, la tipologia D, il tema di attualità, ha come argomento «Avevo 20 anni sogni e stili delle nuovi generazioni». Le prime indiscrezioni sulle tracce, alcune confermate altre smentite dal ministero, sono arrivate come al solito prestissimo: sul sito Studenti.it, gli indirizzi della prova sono già presenti da circa un’ora mentre impazzano i tweet e i messaggi su facebook degli studenti impegnati sui banchi e che hanno eluso i controlli sui cellulari.
ANSIA E IRONIA. Hanno passato la notte coi compagni di classe, con i migliori amici o su siti internet come «skuolazoo» o «studenti.it», davvero in pochi hanno ripassato: «La vera preoccupazione è la seconda e la terza prova», dicono, e molti pensano di trovare tra le tracce tematiche come «la mafia o il terrorismo» o riferimenti ad icone e personalità recentemente scomparse da Dalla alla Houston passando per Gheddafi. Tanta ironia sul crash del sistema informatico, rischio per fortuna scongiurato.