Bombe a Brindisi, Latina si indigna. Manifestazioni in provincia

Dopo le bombe esplose a Brindisi gli studenti di Latina si sono radunati spontaneamente in piazza del Popolo dopo un tam tam partito da Facebook. «Il silenzio uccide, la cultura no» recitava lo striscione realizzato per l’occasione. Presenti i membri di «Libera», alcuni consiglieri comunali ed esponenti politici della città: De Marchis, Chiarato, Visari, Di Resta, Lucantonio, Fioravante, Cozzolino, Zuliani, Mansutti e Sarubbo.
In contemporanea a Borgo Faiti il sindaco ha reso omaggio alla vittima davanti alla scuola di Borgo Faiti intitolata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Con lui c’era il presidente del Consiglio comunale Calandrini e altri esponenti politici: Zappalà, Galetto, Scalco e De Monaco. Il gruppo si è poi unito agli altri manifestanti in piazza del Popolo. Oggi in segno di solidarietà il Comune di Latina esporrà le bandiere a mezz’asta.
A Pontinia le associazioni Nuova Gioventù pontina, Generazione della Libertà, Giovani Emozioni, I Triangoli, Aria Nuova e Libera in collaborazione con il Consiglio dei giovani organizzano per mercoledì, giorno del ventennale della strage di Capaci, una serie di iniziative per ricordare la figura del giudice: alle 17.00 al circolo cittadino Sante Palumbo proiezione del film «Giovanni Falcone»; alle 20.30 fiaccolata in ricordo di tutte le vittime della mafia con partenza da piazza Pio VI.
A Cisterna il sindaco ha disposto l’annullamento di tutti gli eventi previsti a Palazzo Caetani organizzati per festeggiare «La notte dei musei». Anche a Cisterna mercoledì si terrà una fiaccolata per ricordare Falcone.
Il sindaco di Fondi Salvatore De Meo e il presidente del Consiglio Maria Luigia Marino annunciano di voler dedicare alla giovane Melissa le iniziative per ricordare Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutte le vittime della mafia.
Indignazione è stata espressa da Antonio Bottoni, segretario dell’Udc: «L’attentato, indipendentemente dalla sua matrice, merita la massima esecrazione sia perché è stato perpetrato contro giovani, la cui unica colpa è stata quella di aver frequentato una scuola dal nome simbolico». Condanne arrivano anche dal Pd e dai Giovani Democratici di Latina, a firma di Mauro Visari e Micol De Simoni.
Polemica a Sabaudia per la mancata sospensione della Festa dello Sport. Giovanni Pietro Fogli, delegato del Comune spiega: «Con l’onorevole regionale Cetrone, la piazza ha osservato un minuto di silenzio». I consiglieri del Pd Brugnola, Mancuso e Bianchi attaccano: «Mentre in tutto il Paese si organizzano fiaccolate ci saremmo aspettati che a Sabaudia fosse stata sospesa la Festa dello Sport».
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