Truffa rifugiati politici, arrestato un commercialista di Sezze

Gli sviluppi sull’inchiesta portata avanti dalla Procura di Latina sulla truffa ai danni della Regione Lazio messa in atto dai membri di una cooperativa di Sezze per la gestione dell’accoglienza ai rifugiati politici ha portato a un altro arresto.
Dopo le cinque ordinanze di custodia cautelare emesse a gennaio, i carabinieri della stazione di Roccagorga, questa mattina alle 9,30, coadiuvati dai militari della guardia di Finanza, Polizia Tributaria di Latina, per gli aspetti connessi alle verifiche patrimoniali, hanno emesso un’altra misura cautelare agli arresti domiciliari ordinata dal gip nei confronti di D.A.P. 39 enne di Sezze, commercialista.
“Il professionista è ritenuto responsabile, in concorso con altro indagato, – spiegano i carabinieri in una nota – di aver favorito l’illecita attività della società cooperativa onlus “Fantasie”, rilasciando false fatturazioni per giustificare le spese dichiaratamente sostenute dalla medesima a fronte dei rimborsi, erogati dalla protezione civile della Regione Lazio, per la gestione dei profughi nordafricani provenienti da centri di accoglienza e richiedenti asilo politico”.
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