SPENDEVANO TUTTA LA “PAGHETTA” NEI VIDEOPOKER

22/06/2007 di
Le mamme di alcuni ragazzi minorenni si erano accorte che i loro
figli spendevano la paghetta settimanale in poche ore. Così,
insospettite, hanno iniziato ad osservare i movimenti dei ragazzi. C’è
voluto ben poco per scoprire che i soldi venivano utilizzati per
giocare ai videopoker in alcuni bar e locali di Cisterna. Da qui la segnalazione alla polizia.

 
Dopo una serie di verifiche è stata denunciata S.E. di anni 30 titolare di un
bar per "mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti" oltre alla contestazione di sanzioni
amministrative per mancanza della licenza comunale relativa all’installazione
di "apparecchi da intrattenimento"
 
Nella sala giochi in piazza Amedeo di Savoia sono state riscontrate
e contestate alla titolare numerose irregolarità
amministrativa tra cui  l’omessa esposizione dei cartelli indicanti
l’orario di esercizio ed il riposo settimanale. Infine sono stati avviati 9 procedimenti amministrativi (ai sensi degli
artt. 7 e 8 della legge 241/90) per la sospensione di altrettante
autorizzazzioni comunali per la somministrazione di alimenti e bevande.

 

  1. abolire i videopoker per salvare i nostri ragazzi da un pericoloso vizio che ti pu