Giovani vittime di bullismo e rapine, l’appello dei carabinieri: “Denunciate”

Solo due settimane fa i carabinieri avevano tratto in arresto due giovani stranieri responsabili di estorsioni e minacce ai danni di uno studente, costretto a cedere somme di denaro, cellulari e capi di abbigliamento, per paura di subire ritorsioni.
Teatro dei soprusi la stazione delle autolinee di via Romagnoli, dove questa mattina i carabinieri hanno effettuato un altro arresto per il reato di rapina. Un minorenne, rumeno, residente al centro di accoglienza Al Karama di borgo Montello, è stato fermato alle 7,45: qualche giorno fa, insieme a due complici, avrebbe costretto, dietro minacce, due minori a farsi consegnare denaro e telefoni cellulari.
Sempre in via Romagnoli i militari questa mattina hanno bloccato un ucraino di 17 anni trovato con sei grammi si hashish. Entrambi sono stati trasferiti presso il centro di prima accoglienza di Roma. I carabinieri del comando provinciale di Latina sollecitano i ragazzi, vittime di atti di bullismo, estorsioni e rapine, a denunciare questi episodi.
6 grammi…gravissimo!
Ok le denunce…ma i controlli dentro le case del Nicolosi per vedere chi c’è dentro e chi sono questi bravi italiani che gliele affittano…quando li fate?…Continuaimo a lavorare sugli effetti e mai sulle cause significa perdere solo tempo!!!
Bastian Contrario ha ragione, tutti dobbiamo collaborare per casa nostra.. MA per Bacco dove e’ cosi’ evidente che basterebbe molto poco per contrastare con una certa efficacia il Fenomeno, ovviamente anche controllando sistematicamente dove questi abitano, come pagano gli affitti, a chi li pagano e soprattutto quanto pagano, e soprattutto dove c’e’ concentrazione di questi disperati, i controlli debbono essere piu’ assidui e scoraggianti. Perche’ se questi personaggi gia’ di per se orientati alla illegalita’ si accorgono che il contesto in cui si trovano e’ permeato di illegalita’, figuratevi il passo e’ breve. Perche’ poi il passo da mandante ad esecutore e’ breve……. e secondo Voi chi e’ piu’ responsabile?
più prevenzione è la parola d’ordine. il controllo del territorio è essenziale per dimostrare che lo STato c’è ed è in grado di garantire la sicurezza ai propri cittadini
volevo vedere se eravamo noi italiani a fare questo akifo al paese loro se questi erano cosi buoni e pazienti cm lo siamo noi con loro..è pazzesco non li dovremmo piu fare entrare al nostro paese altrimenti non ci sara mai fine al peggio
noi già lo abbiamo fatto in passato e abbiamo fatto un regalino all’america che si chiama mafia…