Incidente a Terracina, Asaps: “Tragedia da non dimenticare”

27/02/2012 di

L’operaio romeno, di 29 anni, che ieri sera mentre era alla guida della sua Bmw ha colpito a Terracina la Smart su cui viaggiava una famiglia, uccidendo il padre e causando la perdita del figlio alla moglie incinta che gli sedeva accanto, era ubriaco, con un valore alcolemico di 2,4 g/l. Lo rivela Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, l’associazione amici e sostenitori della polizia stradale. L’uomo, sostiene Biserni, «per la sua incoscienza ha ucciso Raffaele Vertolomo di 35 anni e ridotto in condizione gravissime la moglie 29 anni, incinta, che per lo schianto ha perso il suo bambino».

L’associazione chiede che sulla tragedia «non cada il silenzio», e che «non si archivi l’esigenza di risposte efficaci a cominciare dall’omicidio stradale per il quale l’Asaps con le associazioni Lorenzo Guarnieri e Gabriele Borgogni e tante altre ha raccolto 57.000 firme, consegnate proprio nei giorni scorsi al presidente della Commissione Trasporti della Camera Mario Valducci».

  1. Come volevasi dimostrare.
    E’ ora di iniziare con la giustizia fai da te.

  2. nuova proposta di legge: per ogni morto sulle strade provocato da loro, cento se ne ritorano a casa….

  3. proponiamo invece che la pena prevista per il reato commesso in italia, senza alcuno sconto, venga espiata per intero nelle carceri RUMENE!!!!!!! ……allora vedrete che sti p…..zzzi di m……da cominceranno a filare dritti ed a comportarsi civilmente. in italia purtroppo la giustizia è troppo tenera con ste belve…… CARCERE DURO CI VORREBBE…….

  4. Ubriaco???? drogato??? Arrogante e prepotente??? Irrispettoso delle ns. Regole???……….Rumeno?????? e BASTA, esportiamo CERVELLI ed importiamo bassa manovalanza anzi direi Me…a. Che futuro possiamo avere ? O si cambia oppure andiamo tutti a ramengo e fra qualche anno parleremo Rumeno. Se vogliono venire a lavorare … ben vengano ma rispettando le ns. REGOLE, senza SE e senza MA, o cosi’ o Via da qui.

  5. bravo in Romania la pena e molto pesante in italia le carcere sonno alberghi e ecco cosa succede

  6. e non vorrei tanto insistere ma ho sentito dire che il governo rumeno li ha mandati qui con un accordo con l’italia e che la maggior parte sono ex carcerati in romania…che schifo di popolazione…..il governo non ci aiuta….non ci ha mai aiutato….questi fanno quello che volgliono….già siamo troppi noi ci mancano pure loro….io solo quando vedo che vanno suonando per i ristoranti e raccimolano uno stipendio a nero mi vengono i nervi…maledetti tutti…..Ciao lello sarai sempre nei nostri cuori

  7. Io non capisco. Non capisco con quale facilità si passi dal giudizio di colpa al PURO RAZZISMO.

    Partiamo da un presupposto comune: questo popolo ha sicuramente una cultura, maturata tra dittature e tradizioni popolari, che lo porta ad avere un’indole violenta.
    In più, coloro che vengono in Italia, sono i disperati dei disperati e perciò, ancor più difficili da inserire in un contesto sociale estraneo alla loro cultura.

    Detto e ammesso questo, bisogna stare molto attenti dal caricare di odio ogni singolo avvenimento. Bisogna GIUDICARE LA PERSONA, il comportamento sbagliato e magari analizzarne le cause. E qui siamo tutti d’accordo. MA è MOLTO PERICOLOSO SCIVOLARE IN UN RAZZISMO IRRAGIONEVOLE COME QUELLO CHE MOLTI DI VOI SBANDIERANO.

    Cerhiamo di restare sul fatto o sui fatti e cercare una soluzione che tenga conto di molti più fattori. Il rumeno non è solo l’ubriaco che uccide per strada. Il rumeno è nche la badante che ci tiene la nonna, la signora che fa le pulizie e la lava piatti del ristorante. QUESTO NON DIMENTICHIAMOLO.

    NEANCHE DI FROTNE A TRAGEDIE E A RABBIA COSì GRANDE si deve dimenticare che è PROPRIO DEMONIZZANDO UN POPOLO CHE GLI EBREI SONO FINITI NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO.

    Stiamo molto attenti ragazzi. E cerchiamo di guardare il problema in maniera più complessa senza ridurlo a razzismo da bar.

  8. CARA NINA LA VERA QUELLO CHE DICI E’ TUTTA DEMAGOGIA……. NON TI SEMBRA CHE CHI HA AVUTO UNA TRAGEDIA COSI’…. E POTREBBE CAPITARE A CHIUNQUE DI NOI PER QUESTI P.ZZI DI MMM…..DDDA HA DIRITTO AD ARRABBIARSI? LA STORIA CI INSEGNA A NON COMMETTERE GLI STESSI ERRORI….. MA COSI’ MI SEMBRA CHE LORO SE NE POSSANO APPROFITTARE. LA SOLUZIONE? IL CARCERE DURO NELLA LORO NAZIONE E VEDRAI CHE RISPETTERANNO UNA VOLTA E PER TUTTE I NOSTRI DIRITTI.

  9. La rabbia va bene, è giusta e deve essere anche tanta.

    Ma la rabbia deve essere per il pezz di m. che guidava ubriaco, chiunque egli fosse! Non deve essere per il RUMENO che guidava, ma per il GUIDATORE.

    C’è una differenza. La rabbia ci deve essere e anche la giusta pena, come se fosse stato un italiano! Non c’è differenza tra due assassini ubriachi alla guida. Pena severa e siamo d’accordo, ma non per il fatto che è rumeno! Per il fatto che è assassino! è diverso!

  10. Ripensandoci credo che tu abbia ragione GIOVANNI.

    Non sono RAZZISTA ma credo che sia arrivato il momento di dire a questa gente ,che sono ospiti in casa nostra e come tali si devono comportare.

    Condivido la rabbia di tutti,per l’ennesimo delitto compiuto da stranieri.
    Un grazie a PRODI CHE LI HA FATTI ENTRARE.

  11. Pure chi non è razzista, all’ennesima notizia di un incidente mortale provocato da un cittadino romeno ubriaco, viene assalito dall’istinto omicida.