Fini a Gaeta: “Finanziare l’editoria di qualità”

«Ci sono alcune testate che hanno una valenza di carattere culturale, politico, per certi aspetti addirittura storico, anche se l’aggettivo può sembrare sproporzionato. Nel momento in cui si decide di garantire un finanziamento da parte dello Stato all’editoria, si deve partire per l’appunto da queste testate che hanno particolare significato». A affermarlo il presidente della Camera Gianfranco Fini, a Gaeta, rispondendo ad una domanda dei giornalisti sulla questione dei finanziamenti pubblici ai giornali.
«Se il legislatore dovesse decidere di non spendere un solo centesimo per l’editoria – aggiunge il presidente della Camera – si tratterebbe di una scelta per molti aspetti comprensibile soprattutto in questa fase di crisi economica, ma dobbiamo dire con chiarezza che ciò comporterebbe la chiusura di alcune testate che proprio per il significato e il ruolo che hanno avuto meritano di sopravvivere anche in nome del pluralismo».
Fini ha partecipato, a Gaeta, alla manifestazione conclusiva per i 150 anni d’Italia. Significativa la scelta del 17 febbraio e della piazza Trieste per rievocare, dopo un secolo e mezzo, gli eventi che, nel sangue, segnarono la fine del Regno delle Due Sicilie e l’alba dello Stato Unitario.
ICI E CHIESA. «Non si tratta di misure punitive nei confronti della Chiesa, infatti si riferiscono a tutti i soggetti che operano nella società», ha detto il presidente della Camera Gianfranco Fini a proposito dell’annuncio della decisione di applicare l’Ici anche agli immobili del Vaticano. «Non conosco ancora il testo del governo ma – ha detto Fini – credo si tratti di misure giuste che le stesse gerarchie della Chiesa hanno considerato adeguate al momento».
CORRUZIONE. «Debellare la corruzione è una necessità esattamente come venti anni fa, quando fu avviata tangentopoli», ha detto il presidente della Camera Gianfranco Fini commentando l’allarme lanciato dalla Corte dei Conti. «Il mio auspicio è che si possa approvare, dopo approfondita discussione, il disegno di legge anti-corruzione da tempo all’esame delle Camere», ha aggiunto.
Finanziare la stampa di Qualita’?
Magari cosi’ ci toglieremmo dalle tasche in un sol Colpo i Sigg. Feltri, Porro, Ferrara, Sallusti, Fede, Facci, Liguori ecc. scusate se me ne sfugge qualcuno, tutte note MALELINGUE PREZZOLATE – anche detti fabbricatori di fango, li si che eccellono!!!! Cosi’ sparirebbe il Pernicioso GIORNALE (unico quotidiano ad essere regalato in tutt’Italia poiche’ non lo comprerebbe nessuno), l’inutile Foglio, il Comico TG4 ecc.ecc.Oltretutto il Giornale e’ anche inquinante, non puo’ essere riciclato e se anche ci incartaste le uova queste andrebbero a male. Ce ne Pensi Avatar il Fasullo? Vuoi Commentare?
naturalmente stavo scherzando ,poiche’ i sigg. Feltri,Porro,Sallusti,Fede,Facci,Liquori ecc. sono rimasti gli unici giornalisti a difendere la verita’.
Verita’ sempre alterata nei vari quotidiani di sinistra,notizie manipolate dal regime bolscevico oscuro .
E POI nei vari tg rai vedi solo lacche’per non parlare delle varie trasmissioni immondizia curate da servili conduttori .
E il bello che come tanti pecoroni paghiamo anche il canone per vedere queste schifezze,mentre mediaset e’ gratis…..