EUROPEE/NEL LAZIO PDL PRIMO PARTITO, A LATINA 52,9%

Trascinato dai risultati delle province di Frosinone (47%), di Viterbo (45,3%), di Rieti (43,6%) e soprattutto di Latina (52,9%), il Pdl, oltre a Roma, è primo partito anche nel Lazio alle elezioni Europee, attestandosi su base regionale al 42,7% (1.187.653 voti). Il Pd ha incassato invece, sempre su base regionale, il 28,1% delle preferenze (782.006), seguito dall’Idv, terzo partito con l’8,3% (231.212).

L’Udc è stato votato invece dal 5,5% degli elettori (153.774), mentre il 3,8% ha scelto Sinistra e libertà (104.717), che stacca di un soffio il Prc-Pdci (3,7 con 103.770 voti). L’affluenza nel Lazio è stata del 63,1%, con il picco nel Reatino (80,2%), seguito dal Frusinate (75,4%), dal Viterbese (71,8%) e dal Pontino (71,3%): nel 2004, alle scorse consultazioni europee, si erano recati alle urne il 71,6% degli elettori laziali.

Il maggior numero di astenuti quest’anno è stato registrato però nella provincia di Roma (ha votato il 59%) che è anche l’area dove la forbice Pdl-Pd è stata meno ampia (40,2% contro 30,3% con l’Idv al 9,2% e l’Udc al 4,7%). Il partito di Franceschini ha invece totalizzato il 24,2% nella provincia di Frosinone (con l’Idv al 6,7% e l’Udc all’8,3%), il 26,5% in quella di Viterbo (Di Pietro al 5,5% e Casini al 6,2%), il 25,4% in quella di Rieti (Idv 6,5%; Udc 5,5%). Il Pd si attesta invece sotto il 20 (19,9%) nel Pontino, con l’Idv al 6,5% e l’Udc al 7,7%.

Il risultato definitivo dello spoglio per le Europee 2009 nel Lazio: 5.247 sezioni su 5.247, votanti 2.926.492